Chico Forti torna in Italia. L’annuncio lo ha dato Giorgia Meloni con un video direttamente da Washington. Dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti, l’uomo che oggi ha 65 anni dovrebbe fare il suo ritorno in Italia.

Chi è Chico Forti

Chico Forti, pseudonimo di Enrico Forti, nasce a Trento l’8 febbraio del 1959. Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Bologna nel 1978 per frequentare l’Istituto superiore di educazione fisica. Inizia a praticare il windsurfing, e sarà il primo italiano a gareggiare nella coppa del mondo di Windsurf profesisonisti Pwa nel 1985. Nel 1987 un infortunio lo costringe a interrompere la carriera sportiva, per questo si darà alle produzioni di video e film di sport estremi. Nel frattempo comincia a collaborare per riviste (diventa capoeditore di Windsurf Italia), con Festival e programmi sportivi.

La svolta arriva nel 1990 quando partecipa al quiz televisivo Telemike, in cui vince una consistente somma di denaro, tanto che due anni più tardi si trasferisce negli Stati Uniti.

Chico Forti, vita privata, la moglie

Con il suo trasferimento negli Usa, divorzia dalla moglie italiana e sposa una modella: Heather Crane. I due hanno tre figli: Savannah Sky, nata nel 1994, Jenna Bleu, nel 1996 e Francesco Luce nel 1998.

Chi è e cosa ha fatto Chico Forti

Nel 1998, sulla spiaggia di Sewer Beach a Miami, viene trovato morto Dale Pike, figlio di Anthony Pike. Chico Forti viene accusato dell’omicidio, l’italiano stava acquistando il Pikes Hotel a Ibiza dalla famiglia Pike. Viene accusato del suo omicidio, lui darà versioni diverse con il passare del tempo. Nel 2000 viene condannato all’ergastolo, che fino a oggi ha scontato nel Dade Correctional Institution di Florida City, vicino Miami. Negli anni però si è sempre detto innocente e quindi vittima di un errore giudiziario. Sul suo caso, per la sua scarcerazione o quantomeno il ritorno in Italia è stata portata avanti una battaglia processuale e mediatica forte, soprattutto in Italia.

Chico Forti, il fallito tentativo di Di Maio e Bonafede

Il 23 dicembre 2020, il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio aveva annunciato che il governatore della Florida Ron DeSantis aveva accolto con riserva l’istanza di Chico Forti di avvalersi dei benefici previsti dalla CEDU, con la possibilità di essere trasferito e scontare la pena in Italia. Per questo, insieme all’allora ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, Di Maio aveva annunciato il suo ritorno, che però non avvenne. DeSantis non sottoscrisse i documenti necessari: per le autorità americane non c’erano le garanzie da parte della giustizia americana che l’uomo scontasse integralmente la condanna in carcere.

Redazione

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