Deve scontare una pena all’ergastolo, ma Chico Forti dopo il suo rientro in Italia è tutto tranne che di cattivo umore. Dopo i 24 anni di detenzione negli Stati Uniti, in Florida, da ieri il 65enne trentino ora si trova nel carcere di Verona, dopo essere stato accolto dalla premier Giorgia Meloni all’aeroporto militare di Pratica di Mare. E le sue condizioni sono cambiate sensibilmente, almeno a sentir lui. Nel tardo pomeriggio di oggi ha potuto sentire al telefono la madre 95enne e il fratello Stefano, e ha raccontato la situazione nella struttura penitenziaria italiana.

Nelle telefonate, come ha appreso l’Ansa, Chico Forti ha riferito di trovarsi bene e anche il rapporto con i compagni di cella è ottimo. Al fratello avrebbe confidato, scherzando, di aver paura di ingrassare perché nel carcere c’è un cuoco professionista che cucina molto bene un menu italiano. Un elemento, quello della cucina del Bel Paese che gli mancava da tempo.

Il 65enne dovrebbe avere l’opportunità di incontrare la madre 96enne già in questa settimana, dopo 16 anni passati dall’ultimo incontro tra i due avvenuto ovviamente negli Stati Uniti. Il legale di Forti, Carlo Dalla Vedova, ha già presentato una richiesta per autorizzare il colloquio con l’anziana madre, che nel frattempo è stata tranquillizzata sulle condizioni del figlio.

Redazione

Autore