Toto Cutugno si è spento questo pomeriggio alle ore 16 e all’età di 80 anni al San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da tempo.

A dare la notizia all’Ansa è il suo manager Danilo Mancuso  che spiega come dopo una lunga malattia le condizioni del cantante si erano aggravate negli ultimi mesi.

Il tumore alla prostata e la rimozione del rene

Nel 2008 aveva lottato contro un cancro: “Non gliel’ho data vinta. Ho combattuto e sto meglio”, aveva dichiarato nel 2018.. Gli venne diagnosticato un grave tumore alla prostata, Cutugno riuscì a salvarsi soltanto grazie all’intervento chirurgico di un medico presentatogli dall’amico e collega Al Bano Carrisi: “Mi hanno portato al San Raffaele – ricordava Cutugno – Al Bano mi ha fatto conoscere il chirurgo che ha operato suo suocero e che mi ha salvato la vita. Io sono un miracolato. Mi godo la vita, perché è un dono di Dio e va vissuta al massimo”. Il tumore aveva coinvolto anche un rene; fu costretto a rimuoverlo, ma dopo l’operazione il cantante ritrovò una buona forma: “Anche se ogni mese devo andare a fare una visita, ora sto bene, l’unico problema che ho è che ai concerti non posso camminare tanto”.

Redazione

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