Sono 951 i nuovi positivi al coronavirus e 30 le vittime per le complicanze del contagio nel bollettino quotidiano dell’emergenza. Il dato su un totale di 198.031 tamponi antigenici e molecolari processati nelle ultime 24 ore. In totale i positivi dall’inizio della pandemia in Italia sono stati 4.255.434, i morti 127.352.

Il tasso di positività è al 0,5%. Ieri era allo 0,4%, con 835 casi su 192.882 tamponi e 31 vittime. Il totale degli attualmente positivi è di 68.619, in calo di 4.345 casi rispetto a ieri. Tra dimessi e guariti si contano 4.059.463 persone, in aumento di 5.455 unità. Scendono ancora i ricoverati. Sono quattro le persone con coronavirus ricoverate in terapia intensiva in 24 ore per un totale di 344 ricoverati, in calo rispetto ai 362 di ieri. Sono 149 in meno i ricoverati con sintomi che fanno scendere il numero delle persone presenti nei reparti a 2.140.

Per quanto riguarda le Regioni, in Lombardia il dato riporta 131 contagi nelle ultime 24 ore e 3 decessi, in Campania 110 casi e 2 morti, nel Lazio 97 nuovi casi e 2 decessi, in Calabria 67 casi e un morto, in Puglia 63 contagi e 3 morti, in Emilia Romagna 55 contagi, in Piemonte 51 casi, in Toscana oltre 50 casi e 4 decessi, in Veneto 49 casi e due morti, in Abruzzo 20 casi e due decessi, in Sardegna 18 casi, in Basilicata 13 casi, in Friuli Venezia Giulia 9 casi e un decesso, in Trentino 8 casi, in Valle d’Aosta un caso.

Sulla base delle prove scientifiche disponibili, “la variante Delta è più trasmissibile di altre varianti circolanti e stimiamo che entro la fine di agosto rappresenterà il 90% di tutti i virus SARS-CoV-2 in circolazione nell’Unione europea”, ha scritto in un parere aggiornato il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). L’ex variante indiana ha preoccupato soprattutto il Regno Unito a inizio giugno, per l’impennata di contagi, che si sta comunque riverberando.

I vaccini, secondo alcuni studi delle autorità sanitarie britanniche, sono comunque molto efficaci contro le forme gravi della malattia, e quindi contro l’ospedalizzazione. La variante Delta si sta diffondendo anche in Italia con un ritmo esponenziale: dall’1% rilevato il 18 maggio scorso dall’Istituto Superiore di Sanità, a metà giugno aveva raggiunto il 3,4% per salire al 9% pochi giorni dopo. L’Iss ha lanciato un’altra indagine per capire la diffusione della variante che nel Regno Unito ha praticamente soppiantato la variante inglese e rinviato le aperture al 19 luglio.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, a oggi sono oltre 47 milioni e 373mila le somministrazioni condotte in Italia, più di 16 milioni e 457mila le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 30% della popolazione over 12 italiana. Da lunedì sarà possibile togliere la mascherina all’aperto in mancanza di assembramenti e tutta Italia sarà in Zona Bianca con il passaggio presumibilmente della Valle d’Aosta dalla Zona Gialla.

L’estate e la zona bianca non sono “un liberi tutti, l’abbiamo avuta l’anno scorso questa esperienza, abbiamo imparato, dobbiamo essere pronti con la logistica e pronti a individuare i focolai… Dobbiamo tenere alta la mobilitazione perché non sappiamo cosa ci aspetta”, ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo discorso al Senato in vista del Consiglio Europeo di domani.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.