Non riuscivo più a capire chi fossi. Non ho mai messo Dio in discussione, ma la mia crescita non riusciva più a stare dentro le regole. Poi è morto il mio papà, ho deciso di prendere un anno sabbatico, un anno di silenzio”. È così che è maturata la scelta di Cristina Scuccia, 34 anni, al grande pubblico nota come suor Cristina. Aveva vinto The Voice of Italy, talent-show della Rai, ballato per i musical Sister Act e Titanic, partecipato al programma tv Ballando con le stelle. La settimana scorsa durante la trasmissione Verissimo su Canale 5 ha fatto sapere di voler togliersi il velo e cominciare una nuova vita.

“Il cambiamento è un segno di evoluzione ma fa sempre paura perché è più facile ancorarsi alle proprie certezze piuttosto che rimettersi in discussione. Esiste un giusto o sbagliato?”, aveva detto in trasmissione. Scuccia oggi vive in Spagna e fa la cameriera. In molti hanno faticato a riconoscerla senza velo. Classe 1988, nata a Vittoria e cresciuta a Comiso, in provincia di Ragusa, ha pubblicato due album da solista. Oltre 200mila giovani hanno assistito al suo concerto in Brasile in occasione dell’Halleluya Festival 2018. Al Corriere della Sera ha spiegato le ragioni della sua scelta.

Scuccia crede che Papa Francesco “capirebbe perché vuole attorno a sé pastori che puzzano di pecore, non di muffa. Lui è il pontefice che preferisce perdere per strada un sacerdote, una suora appunto, purché seguano la loro autenticità. Con Sua Santità ho già scambiato qualche parola quando gli regalai il disco, ma adesso mi piacerebbe tanto parlare con lui del mio percorso””

E a chi l’ha criticata per aver cantato canzoni come Like a Virgin ha replicato: “Mi piacerebbe incontrarli personalmente, condividere con loro questo cammino che è stato molto difficile, un travaglio continuo alla ricerca di me stessa. È facile giudicare quando non si conosce bene una persona. E invece avrei preferito che mi avessero chiamato dicendomi: ma che stai facendo, vieni qua, parliamone. Io sono tranquilla, non sto facendo nulla di male”.

La prima cosa che Cristina Scuccia ha fatto da “civile” è stata una pedalata in bicicletta sul lungomare. E con i suoi colleghi è andata anche a ballare. “Durante tutto questo periodo ho scritto tanto mettendo tutto nero su bianco. Sto iniziando a lavorare ad un progetto discografico e non mi dispiacerebbe se questa mia recente esperienza finisse in qualche brano“.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.