Patrizia e Mya sono fuori pericolo. A tre settimane da quel maledetto lunedì 22 luglio, dove il cedimento di un ballatoio all’interno della Vela Celeste di Scampia ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di 14 persone tra cui sette bambine, arriva la notizia più bella: le due bimbe di 7 e 4 anni sono state trasferite nel reparto di Neurochirurgia del Santobono dopo settimane in terapia intensiva pediatrica e non più in pericolo di vita. Ad annunciarlo è una nota dell’azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon.

La più garnde ha perso il papà, Roberto Abbruzzo, 29 anni, prima vittima accertata della strage. La più piccola la madre, Margherita Della Ragione, 35 anni, morta poche ore dopo in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Ieri il terzo decesso, al Cardarelli, di Patrizia Della Ragione, 53 anni, mamma di Roberto e zia di Margherita.

Crollo Vela Celeste, il bollettino del Santobono: fuori pericolo le due bimbe

Nello specifico la piccola Patrizia, 7 anni, è ricoverata dal primo agosto scorso nel reparto di Neurochirurgia funzionale e presenta miglioramenti dello stato di coscienza. “Attualmente risponde agli ordini verbali, anche se talvolta in modo non sempre coerente. Dalla prima giornata di ricovero presso l’UOSD Neurochirurgia Funzionale ha iniziato fisiokinesiterapia ed è stata preso in carica dagli psicologi della suddetta struttura. Sta praticando controlli chirurgici e strumentali per valutare l’evoluzione delle contusioni degli organi interni riportate a seguito dell’incidente”.

Mya, 4 anni, è stata trasferita giusto 24 ore fa, il 7 agosto, dalla terapia intervista pediatrica al reparto di Neurochirurgia Funzionale. “Attualmente la piccola paziente è sveglia, assenza di deficit motori focali, è stata presa in carico sia dalla Fisiatria per la terapia riabilitativa, che dalla Neuropsichiatria Infantile per il supporto psicologico e per la terapia per lo stato di agitazione psicomotorio”.

Crollo Vela Scampia: dimesse quattro delle sette bimbe ricoverate

Delle altre cinque bambine ricoverate nel reparto di Ortopedia e in Chirurgia d’Urgenza dopo il crollo del ballatoio, quattro sono state dimesse (chi oggi, chi nei giorni scorsi), resta invece ricoverata solo la bimba di 10 anni “operata per frattura pluriframmentaria di femore continua un decorso ortopedico post operatorio che necessita di monitoraggio clinico strumentale e terapia medica. Resta in attesa di intervento maxillo facciale per frattura sinfisi mandibolare”.

Nello specifico: la paziente di 9 anni, operata per frattura di omero ha superato il decorso post operatorio senza complicanze. Le condizioni generali risultano buone e stabili. È stata dimessa in data 06/08/24; la paziente di 2 anni, operata di frattura di omero distale ha superato il decorso post operatorio ed è in condizioni generali buone è stata dimessa in data odierna; la pazient di 2 anni, presenta condizioni generali buone è stata dimessa in data 06/08/24; la paziente di 4 anni, presenta condizioni cliniche buone è stata dimessa in data 07/08/24.  Il Santobono fa sapere che non verrà più diffusi ulteriori bollettini medici.

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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.