Rafforzare l’area moderata e riformista del paese. Con questo obiettivo è nata l’associazione ‘Centro popolare’, fondata da Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Giusy Versace. Dopo l’uscita da Azione, le tre parlamentari hanno subito guardato al centrodestra e con questo nuovo conglomerato politico stanno bussando alle porte dei partiti più moderati della maggioranza. E l’asse con Noi Moderati di Maurizio Lupi sembra ormai in via di definizione, tanto che domani – giovedì 26 ottobre – le tre politiche parteciperanno al Comitato direttivo convocato da Lupi per avviare un percorso fondativo di un soggetto politico più ampio. Insomma, un altro cantiere.

Da Azione al ‘Centro popolare’, nasce la nuova associazione di Carfagna, Gelmini e Versace

“Il fallimento del Terzo Polo e il mancato raggiungimento del quorum alle elezioni europee ci ha posto di fronte ad una domanda obbligata: come possiamo far contare di più la voce dei popolari e dei moderati italiani? Non potevamo condividere la scelta di chi ha aperto un dialogo esclusivo con il campo largo e la sinistra a cominciare dalle prossime elezioni regionali, scelta legittima, ma impossibile da sostenere per coerenza con la nostra storia e le nostre convinzioni. Ecco perché con Centro Popolare puntiamo a rafforzare l’area moderata e riformista del Centro-Destra attraverso un percorso fondativo per l’allargamento e consolidamento di un’area che rappresenti il luogo della stabilità, del pragmatismo e della concretezza”, ha affermato Mara Carfagna.

“Fondamentale il valore dell’ascolto. Vogliamo allargare questo progetto al civismo, a tanti amministratori locali delusi dal fallimento del Terzo Polo e che rifiutano l’adesione al campo largo di Conte, Fratoianni e Bonelli. Il centro resta il luogo dell’equilibrio e della ponderazione degli interessi in gioco, anche in un quadro politico che si sta ancora una volta polarizzando. Lo faremo portando avanti le nostre battaglie e i nostri valori, a partire da una tradizione cattolico popolare che mette al centro la persona, la famiglia, la competenza e il merito, il principio di sussidiarietà, la valorizzazione dei corpi intermedi. Sono questi i pilastri su cui si fonda la nostra associazione”, ha detto invece Gelmini.

“Da tempo porto avanti battaglie sulla disabilità, sull’inclusione e sul valore formativo dello sport, sui giovani e le donne, contro ogni forma di violenza e discriminazione. Di fronte a uno scenario sempre più polarizzato, sono convinta che lavorare per un centro più forte, che accolga le tante sensibilità moderate e popolari del Paese, sia la giusta strada da percorrere”, ha infine concluso Versace.

Redazione

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