Una donna transessuale, il cui corpo è stato trovato prima di vita questa mattina in un canale di scolo dell’acqua lungo la via Prenestina all’altezza di via Conversano a Roma, potrebbe essere stata uccisa. Gli investigatori considerano anche di questa ipotesi, dal momento che la donna riporta una ferita sulla testa.

A notare il corpo esanime della donna è stato un passante e abitante della zona, che ha fermato una pattuglia della Compagnia di Roma Montesacro in transito su via Conversano. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 che, una volta sul posto, hanno dovuto constatare il decesso della donna. Sul luogo del ritrovamento del cadavere, oltre ai carabinieri di competenza territoriale,  sono giunti anche i militari del Nucleo Investigativo di via in Selci, per i rilievi scientifici e per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Sul corpo è stata disposta l’autopsia disposta dalla Procura di Roma per accertare le cause del decesso. A un primo esame sembra che la vittima non presenti segni di violenza e probabilmente la ferita alla testa potrebbe essere stata provocata da una caduta.

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Gli inquirenti sono al lavoro e non escludono alcuna ipotesi: resta da capire se la morte della donna transessuale sia avvenuta dove è stato ritrovato il cadavere o se lo stesso sia stato trasportato da un altro luogo.

 

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