Centrodestra avanti o vittorioso in quattro Comuni su sei di quelli “mappati” dagli exit poll. È il dato che emerge alla chiusura dei seggi da Palermo, Genova, L’Aquila, Catanzaro, Verona e Parma, i Comuni capoluogo coperti dal Consorzio Opinio per Rai1.

Fino alle 14 di lunedì 13 giugno gli exit poll saranno gli unici dati disponibili: solo dal pomeriggio di lunedì inizierà lo spoglio, al termine di quello per il referendum.

Erano 971 i Comuni al voto, per un numero complessivo di elettori che sfiora quota 9 milioni.

I comuni capoluogo sono 26, di cui quattro capoluoghi di regione. Quest’ultimi sono Genova, Catanzaro, Palermo e L’Aquila. 

Gli altri capoluogo chiamati ad eleggere il proprio sindaco sono Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Lodi, Monza, Belluno, Padova, Verona, Gorizia, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, Viterbo, Barletta, Taranto, Messina e Oristano. 

Gli exit poll

Genova – Il sindaco uscente di centrodestra Marco Bucci (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, liste civiche) è stimato tra il 51 e il 55 per cento; il suo competitor Ariel Dello Strologo (Pd, M5S, liste civiche) tra il 36 e il 40 per cento. Con questo risultato Bucci vincerebbe al primo turno.

PalermoRoberto Lagalla, candidato di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e liste civiche, è nella forbice del 43-47%; dietro, staccato, c’è il candidato di Pd, M5S e civiche Franco Miceli. Alla luce della legge elettorale siciliana, Lagalla sarebbe eletto al primo turno avendo superato il 40 per cento delle preferenze. 

Parma – Si andrà probabilmente al secondo turno. Il candidato del Pd e civiche Michele Guerra è avanti col 40-44%, appoggiato dal sindaco uscente Pizzarotti, ex grillino; staccato l’ex sindaco Pietro Vignali (Forza Italia, Lega e civiche), tra il 19 e il 23 per cento. Ancora più dietro Priamo Bocchi di Fratelli d’Italia, tra il 6 e l’8 per cento. 

Verona – Il risultato a sorpresa arriva da Verona. Nella città scaligera è avanti Damiano Tommasi, candidato di Pd, M5S e civiche, col 37-41%. A giocarsi il ballottaggio sono il sindaco uscente Federico Sboarina (Lega, Fratelli d’Italia, Liste civiche) tra il 27 e il 31 per cento e l’ex sindaco Flavio Tosi (Forza Italia, Italia Viva, liste civiche), con le stesse percentuali.

Catanzaro – Ballottaggio a Catanzaro, dove il centrodestra si presentava diviso. Davanti c’è Valerio Donato (Lega, Fratelli d’Italia) tra il 40 e il 44 per cento, che sfiderà al ballottaggio Nicola Fiorita (Pd, M5S, liste civiche), fermo tra il 31 e il 35 per cento. Terza la candidata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, tra il 7 e 9 per cento.

L’Aquila – Potrebbe vincere al primo turno Pierluigi Biondi, sindaco uscente e candidato di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e liste civiche. Nell’exit poll la forbice è tra il 49 e il 53 per cento, staccando nettamente Stefania Pezzopane candidata di Pd, M5S e civiche, tra il 23 e il 27 per cento.

Redazione

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