Violenza sulle donne
Femminicidio a Salsomaggiore, donna uccisa dal marito con una mazza da baseball: l’uomo fermato da carabiniere fuori servizio
Nel Paese in provincia di Parma una 66enne è stata colpita a morte dal marito con una mazza da baseball
Un altro femminicidio. Un altro caso di violenza sulle donne. Un’altra donna uccisa da un uomo. Questa mattina a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, una 66enne è stata uccisa dal marito a colpi di mazza da baseball, secondo le prime ricostruzioni. A nulla sono valsi i soccorsi del 118, con la donna -Meena Kumari – che è morta sul posto all’interno dell’abitazione per via delle ferite riportate. L’uomo è stato fermato e ora si trova in caserma. Si allunga, quindi, la triste lista dei femminicidi in Italia, a pochi giorni dal 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il femminicidio a Salsomaggiore Terme
Il marito avrebbe colpito la donna, straniera di origini indiane, al termine di una lite. Il tutto è avvenuto intorno alle 9.30 di questa mattina a Salsomaggiore Terme, in un appartamento in via Trento dove viveva la coppia. Lì, l’uomo si sarebbe scagliato contro la moglie, colpendola più volte sul corpo e alla testa con una mazza da baseball, procurandole delle ferite mortali. Non è ancora chiaro se ci sono testimoni diretti dell’omicidio, con i carabinieri che stanno indagando.
Secondo una ricostruzione preliminare, Meena Kumari ha cercato di salvarsi scendendo in strada dopo essere stata già colpita. Ma l’uomo l’avrebbe inseguita, continuando a colpirla con la mazza fino a ucciderla.
L’arresto dell’uomo e la carabiniere fuori servizio
I soccorritori sono arrivati sul posto, all’interno della casa ma non sono riusciti a salvare la donna. Erano troppo gravi le ferite causate dai colpi dell’oggetto contundente. Intanto, il marito è stato bloccato e arrestato da una giovane donna carabiniere libera dal servizio. La militare ha sentito delle richieste di aiuto da parte della vittima e dopo aver richiesto supporto è intervenuta da sola, bloccando l’uomo.
A quel punto è arrivata anche una pattuglia del radiomobile di Salsomaggiore, che ha aiutato la militare a portare l’aggressore in caserma. Ora l’uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria, con l’indagine in carico al sostituto procuratore della Procura di Parma Silvia Zannini.
Il messaggio del sindaco di Salsomaggiore
“Oggi per Salsomaggiore si scrive una pagina triste. Quello che è accaduto questa mattina” è “un fatto gravissimo: nonostante si continui a ripetere che ‘non deve più succedere’ puntualmente ci troviamo di fronte sempre allo stesso copione. La violenza domestica è un male intollerabile che non dovrebbe mai trovare spazio nelle nostre vite”. È il messaggio di Luca Musile Tanzi , il sindaco di Salsomaggiore. “Come società – scrive il sindaco sul suo profilo Facebook – dobbiamo impegnarci a combattere contro qualsiasi forma di violenza e lavorare insieme per creare un ambiente sicuro per tutti. Questo tragico evento ci ricorda l’importanza di essere vigili, di intervenire quando vediamo segnali di pericolo e di promuovere una cultura della vita e del rispetto. Voglio ringraziare il carabiniere che, per prima, ha cercato di fermare la violenza del marito della vittima: un’azione coraggiosa che, purtroppo, non è bastata a salvare la vita alla donna. Auspichiamo che giustizia sia fatta e che chi è responsabile di questo atto sia tenuto a rispondere delle proprie azioni di fronte alla legge”.
© Riproduzione riservata