La notizia della frana a Ischia si era già diffusa ma la situazione non era ancora chiara. Intorno alle 12, mentre si cercavano ancora informazioni su quanto accaduto a Casamicciola, sull’entità della tragedia, Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, dall’inaugurazione della metro di Milano dichiara perentorio: “Ci sono otto morti nella frana di Ischia”. In pochi minuti arriva la smentita prima del Prefetto di Napoli Claudio Palomba, poi del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: a quell’ora non erano state registrate morti. Poche ore dopo poi la notizia che la prima vittima accertata è una donna.

Il primo a intervenire è il prefetto di Napoli, Claudio Palomba: “Al momento non abbiamo morti accertati”, ha detto il prefetto durante un punto stampa annunciando anche il salvataggio di una famiglia, mamma, papà e neonato, che in un primo momento era stata data per dispersa. A stretto giro arrivano le parole di Matteo Piantedosi che al Tg2 delle 13 conferma le informazioni della prefettura: “Non ci sono morti accertati”, ribadisce il titolare del Viminale, aggiungendo di essere “in stretto contatto con la presidente Meloni. È una situazione molto grave, in evoluzione e che è da seguire”. Per fugare ogni dubbio, poco dopo i carabinieri diramano la nota: “A partire da ora qualsiasi comunicazione sarà a cura della Prefettura. Questo per evitare sovrapposizioni e diffusione di notizie senza fondamento. Grazie e buon lavoro”.

Sulla faccenda interviene duramente anche Vincenzo De Luca, governatore della Campania: “La Regione manterrà l’orientamento deciso in sede di Comitato di coordinamento questa mattina, e cioè di delegare il solo Prefetto di Napoli a comunicare ogni informazione, aggiornata e verificata, sulla situazione di Ischia – ha detto in una nota – È auspicabile a tal proposito che non si assista allo sventagliamento di dichiarazioni, del tutto propagandistiche, e non verificate, a cui abbiamo assistito in queste ore, anche da parte di chi non ha nessun ruolo o competenza in materia, o addirittura da parte di chi storicamente ha difeso ogni forma di abusivismo. Almeno di fronte a questi eventi, la sobrietà sarebbe necessaria“.

De Luca chiede lo stato d’emergenza per l’isola d’Ischia. “La Regione Campania ritiene necessario chiedere lo stato di emergenza per l’isola di Ischia e i territori colpiti da questi eventi atmosferici disastrosi. Esprimo il ringraziamento alle forze della Protezione Civile regionale e nazionale, alle Forze dell’ordine, ai volontari, al personale sanitario, per l’impegno profuso da questa notte. Ringrazio per l’attenzione manifestata il Presidente del consiglio Meloni. Valuteremo nelle prossime ore insieme con i sindaci interessati gli interventi di sostegno più urgenti, in aggiunta a quelli già in campo da mesi. Saranno a disposizione anche i tecnici dell’Acer (Azienda regionale edilizia pubblica) per un supporto tecnico – ha concluso De Luca – È un momento di dolore e di grande emergenza, che richiede un impegno straordinario”.

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