Una ragazzina con le treccine, il nome Greta disegnato sulle spalle e le mani di un uomo che la trattiene, pronto per violentarla. È la folle immagine utilizzata da un’azienda petrolifera canadese, che ha realizzato un adesivo contro la 17enne attivista svedese per il clima Greta Thunberg, già nominata persona dell’anno dal ‘Times’.

L’immagine è stata diffusa sul web ed ha scatenato un vespaio di polemiche e attacchi, che però non hanno convito la società canadese, la X-Site Energy Services, a fare marcia indietro. Come riporta l’HuffPost Canada, che ha parlato con un dipendente del’azienda, l’adesivo “è stato distribuito come materiale promozionale da attaccare sugli elmetti”.

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Doug Sparrow, direttore generale della società, si è detto consapevole che l’immagine sembra raffigurare lo stupro dell’attivista, ma la sua risposta è stata: “Non è una bambina, ha 17 anni”, come se l’età fosse una giustificazione per la violenza stessa.

All’assurdo sticker dell’azienda petrolifera ha risposto in prima persona proprio Greta Thunberg, che su Twitter ha commentato: “Stanno diventando sempre più disperati. Questo dimostra che stiamo vincendo”.

Redazione

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