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Guerra in Ucraina, USA accusano Putin dell’ordine di brutalizzare i civili: “1.222 vittime a Kiev, torturati anche in chiesa”
È arrivata al 46esimo giorno la guerra in Ucraina scatenata dall‘invasione russa. Le trattative languono, si continua a combattere sul campo, altre denunce dalle aree liberate dai russi. L’offensiva si starebbe infatti spostando in maniera massiccia nel Donbass. A Makariv le accuse di un bagno di sangue come a Bucha. Repressioni, torture, stupri, assassinii contro civili. Da Mariupol si denuncia una strage dieci volte grande quanto quella di Bucha.
Ieri pomeriggio a sorpresa la visita del primo ministro britannico Boris Johnson a Kiev. Con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un vertice e poi i due hanno passeggiato insieme nel centro della capitale. Johnson, tra i leader più attivi nella condanna e nelle misure contro l’aggressione del presidente russo Vladimir Putin, ha assicurato nuove forniture di armi e di aiuti all’Ucraina. Kiev intano ha creato un archivio web per denunciare e raccogliere i crimini di guerra.
La Russia intanto nega le responsabilità, accusa i nazisti di Kiev, da Mosca arrivano perfino premonizioni di un possibile confronto diretto sul terreno contro gli Stati Uniti. Sembra confermato il cambio di strategia che sta facendo concentrare le forze nell’est del Paese. Cambio, secondo le intelligence occidentali, ai vertici della guida militare delle operazioni dove sarebbe arrivato il generale veterano della guerra in Siria Aleksandr Dvornikov.
La diretta
ORE 20:00 – MOSCA: “PRONTI AD AMPLIARE LISTA DI PERSONE INDESIDERATE” – “La Russia ha un elenco di persone indesiderate di Usa e Ue che può essere estesa, se necessario”, l’annuncio del ministero degli Esteri di Mosca citato da Interfax.
ORE 19:00 – MOSCA: “È L’EUROPA A RICATTARCI SUL GAS” – La Russia accusa l’Europa: “È l’Europa a ricattarci sul gas, non viceversa”, ha scritto su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Il portavoce del ministero degli Esteri italiano Di Maio, che oggi ha annunciato una missione in Algeria per firmare un nuovo accordo sul gas, ha replicato: “È chiaramente una richiesta inaccettabile. L’Italia per evitare di affrontare eventuali crisi derivanti da queste condizioni irricevibili, sta agendo per diversificare le fonti di approvvigionamento. Come Unione Europea, giustamente, stiamo potenziando un piano di sicurezza energetica a tutela dei nostri cittadini”.
ORE 18:45 – ARCIVESCOVO DI KIEV: “PERSONE TORTURATE IN CHIESA” – “In questi giorni in Ucraina sono stati scoperti terribili crimini commessi dagli occupanti. Nella regione di Chernihiv, e precisamente nel villaggio Lukashivka, nella chiesa ortodossa dell’Ascensione del Signore gli occupanti hanno dislocato la loro sede, profanando la chiesa ortodossa. Vi hanno interrogato e torturato le persone”, ha denunciato l’arcivescovo di Kiev Sviatoslav Shevchuk in un videomessaggio. “Oggi vicino a questo edificio sacro troviamo decine di corpi di ucraini innocenti assassinati. Quelli che si proclamano cristiani ortodossi hanno profanato il tempio; e il tempio dove deve essere onorato il nome di Dio, è stato trasformato in un luogo di tortura, umiliazione e omicidio. Questa settimana invito tutti i cristiani, che verranno nelle loro chiese, a pregare per l’Ucraina e per il popolo ucraino: offriamo la Divina Liturgia per la vittoria del bene sul male in Ucraina. Per la liberazione della terra ucraina dall’occupante”.
ORE 17:30 – L’INCHIESTA SULLE MINE NEL MAR NERO – Il ministero della Difesa turco ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sulla presenza di mine alla deriva nel Mar Nero. “Quelle mine sono di fabbricazione russa, ma non sappiamo quale Paese le abbia dispiegate, non possiamo identificarle. I media parlano di 400 mine, ma noi non possiamo sapere il numero preciso”, ha detto Hulusi Akar.
ORE 17:00 – L’ORDINE DI BRUTALIZZARE I CIVILI DA PUTIN – Secondo il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, l’ordine di terrorizzare e brutalizzare i civili arriva dai “più alti livelli” del Cremlino, fino a Vladimir Putin. Alla Cnn il consigliere ha detto che “la questione dei crimini di guerra e delle atrocità in Ucraina” ricade sul “Cremlino e sul presidente russo”. Sullivan ha definito Dvornikov, il generale scelto alla guida delle operazioni da Mosca, “un altro autore di crimini e brutalità contro i civili. E gli Stati Uniti, come ho già detto, sono pronti a fare tutto il possibile per supportare la resistenza dell’Ucraina contro di lui e le forze che ora comanda”.
ORE 15:45 – BOMBE SU OSPEDALE E SCUOLA A BUZOVA – A Buzova sarebbero stati colpiti anche l’ospedale e la scuola del Paese. Lo denuncia il preside dell’istituto all’Ansa.
ORE 15:15 – FURTO DI SOSTANZE RADIOATTIVE A CHERNOBYL – Secondo l’Agenzia statale ucraina per la gestione della zona di esclusione le forze russe che hanno occupato la centrale di Chernobyl hanno rubato 133 sostanze altamente radioattive dai laboratori di ricerca che potrebbero potenzialmente ucciderli.
ORE 14:15 – BOMBARDATO AEROPORTO DI DNIPRO – Il governatore di Dnipropetrovsk ha denunciato un nuovo bombardamento dell’aeroporto di Dnipro, nell’est dell’Ucraina. Secondo l’ammnistratore lo scalo è andato completamente distrutto. Era già stato attaccato a marzo.
ORE 14:00 – INCONTRO PUTIN-ZELENSKY “DOPO LA BATTAGLIA DEL DONBASS” – Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, citato dalla Cnn, ha detto che un incontro Putin-Zelensky potrebbe esserci dopo la battaglia per il Donbass. “L’Ucraina è pronta per le grandi battaglie, deve vincerle, in particolare nel Donbass. E dopo avremo una posizione negoziale più solida che ci consentirà di dettare determinate condizioni”.
ORE 13:15 – KIRILL A SOSTEGNO DELLA GUERRA – Il patriarca di Mosca Kirill torna a parlare e invita i fedeli a raccogliersi a sostegno delle autorità e ha giustificato le azioni russe contro l’Ucraina e contro “la decadente cultura occidentale”.
ORE 13:00 – “1.222 MORTI NELLA REGIONE DI KIEV” – “Complessivamente si contano 1.222 morti solo nella regione di Kiev. Naturalmente, ciò che abbiamo visto sul campo in tutte le regioni dell’Ucraina sono crimini di guerra, crimini contro l’umanità e faremo di tutto per perseguirli”, ha detto il procuratore generale ucraino Irina Venediktova a Sky News.
ORE 12:15 – PAPA: “TREGUA PASQUALE IN UCRAINA” – Il Papa ha lanciato un appello durante l’Angelus: “Si ripondano le armi, si inizi una tregua pasquale. Ma non per ricaricare le armi e riprendere a combattere, no. Una tregua per arrivare alla pace, attraverso un vero negoziato, disposti anche a qualche sacrificio per il bene della gente. Che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?”. Il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin non ha escluso un viaggio di Papa Francesco a Kiev.
ORE 11:30 – MARIUPOL: “I RUSSI UCCIDONO I CIVILI PER STRADA” – Il consigliere del sindaco di Mariupol Petr Andryushchenko, citato dall’agenzia Unian, ha denunciato che “gli occupanti russi hanno organizzato una operazione di pulizia’ tra i civili”. L’operazione di pulizia è definita “una ricerca di ‘nazisti’. Un nazista per i russi, è chiunque ama la sua Ucraina e non si è sottomesso all’occupante. Nel processo di ‘pulizia’, gli occupanti non esitano a uccidere i civili proprio per strada, per poi scattare foto, vantandosi della ‘vittoria’”. Mariupol da settimane è la città martire del conflitto. La sua resistenza sta impedendo alla Russia di conquistarla riuscendo così a creare un collegamento tra la Crimea e il Donbass.
ORE 11:00 – “RUSSI HANNO LASCIATO ORDIGINI IN ELETTRODOMESTICI” – Il ministro dell’Interno ucraino Denis Monastyrskyi ha avvertito che i militari di Mosca avrebbero lasciato esplosivi ovunque, “anche dentro le lavatrici e gli elettrodomestici”.
ORE 10:00 – “FOSSA COMUNE VICINO KIEV” – L’agenzia Reuters riporta che un’altra fossa comune con decine di cadaveri di civili ucraini è stata ritrovata a Buzova, un villaggio vicino Kiev da poco liberato dai russi.
ORE 9:30 – “MOSCA PIANIFICAVA INVASIONE DALL’ESTATE SCORSO” – Secondo intelligence occidentali, riporta la Bbc, la Russia pianificava l’invasione dall’estate scorsa. “In estate abbiamo visto un piccolo gruppo di alti funzionari russi che pianificavano un’invasione su vasta scala”. Così, a differenza di quello che succede di solito, i servizi segreti hanno deciso di denunciare l’invasione imminente. “Alcuni mesi prima i servizi avevano lanciato l’allarme e cercato di fermare la guerra, la cui portata era stata più volte confermata. La raccolta e l’analisi dei dati era un compito congiunto degli Stati Uniti e del Regno Unito. L’origine esatta dell’intelligence rimane segreta, ma i funzionari affermano di averla ottenuta da diverse fonti”.
ORE 9:00 – MORTO UN ALTRO GENERALE SUL CAMPO – Secondo fonti ucraine un altro generale russo, il colonnello Alexander Bespalov, alto esponente delle linee di Mosca, sarebbe stato ucciso in battaglia. Si tratterebbe del nono generale morto in guerra. Per Kiev sono 19mila i militari russi uccisi finora, ma i dati sono suscettibili della propaganda. Il portavoce del Cremlino Peskov ha comunque ammesso gravi perdite.
ORE 8:30 – CONVOGLIO RUSSO A 12 CHILOMETRI DA KHARKIV – La Cnn scrive che immagini satellitari mostrano un convoglio militare russo a est di Kharkiv. Le immagini raccolte e analizzate da Maxar Technologies risalirebbero allo scorso 8 aprile. Il convoglio sarebbe lungo circa 12 chilometri.
ORE 8:00 – RUSSI CERCANO “FORZE IN TRANSNISTRIA” – Secondo il ministero della Difesa britannico i russi stanno cercando rinforzi in Transnistria dopo le ingenti perdite ammesse dal portavoce del Cremlino Peskov.
ORE 7:00 – FINLANDIA SI PREPARA A ENTRARE NELLA NATO – Secondo il quotidiano britannico Guardian la Finlandia si starebbe preparando a candidarsi per aderire alla Nato “entro la metà dell’estate”. Il Paese conta 5 milioni e mezzo di abitanti e non si è mai schierata militarmente.
ORE 6:30 – STOLTENBERG: “ESERCITO NATO PERMANENTE AI CONFINI” – Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha annunciato che l’Alleanza sta lavorando a piani per schierare una presenza militare permanente ai propri confini per contrastare una futura aggressione della Russia. La notizia del quotidiano britannico Telegraph che cita Stoltenberg. La Nato si trova in “una trasformazione fondamentale” che riflette “le conseguenze a lungo termine dell’invasione dell’Ucraina”. Per il segretario “quella che abbiamo di fronte ora è una nuova realtà, una nuova normalità per la sicurezza europea”.
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