Il matematico Valerio Curcio, come ogni sera, analizza i dati provenienti dalla Protezione Civile in merito alla pandemia di Coronavirus. Riportiamo il suo commento e i grafici.

Nessuna novità importante rispetto a ieri se non il numero dei tamponi effettuati oggi che sfiora i 50.000. Questo porta a una sostanziale stabilità del numero netto di nuovi contagi, ma se visti normalizzati questi appaiono in netto calo, con un “salto” ancor più accentuato di ieri. Veramente un’ottima notizia!

Non so quanto abbia senso mostrare ancora l’andamento della cumulativa dei contagi e degli incrementi giornalieri non normalizzati poiché risentono fortemente del numero dei tamponi, come appena detto. Ma anche al netto si vede negli incrementi il trend in calo. L’epidemia sta rientrando in modo decisamente apprezzabile.

I decessi giornalieri continuano la fase di decrescita, purtroppo ancora eccessivamente lenta e asimmetrica rispetto alla fase di crescita. Ciò mi porta a pensare a una variazione in corsa delle scelte di valutazione dei decessi e che quindi molti dei decessi al tempo del pieno della fase emergenziale NON siano stati attribuiti al CoVid. Anche per questo credo che i decessi per CoVid siano decisamente di più di quelli a oggi dichiarati.

Ottime notizie dalle TI e ospedalizzazioni in generale, dove il trend giornaliero di diminuzione prosegue sostenuto.
Le curve normalizzate delle varie grandezze mostrano un bellissimo andamento delle guarigioni e una fase emergenziale ormai alle battute finali.