Continuano a crescere i casi di coronavirus nel Regno Unito dove il bollettino di mercoledì 7 luglio ha fatto registrare per la prima volta da gennaio oltre 30mila contagi. Per l’esattezza sono 32.548 i positivi accertati nelle ultime 24 ore a fronte di ben un milione di tamponi. I decessi sono 33. Resta invece in proporzione per ora nettamente inferiore il totale dei ricoveri negli ospedali (salito poco oltre quota 2.400). I vaccini somministrati sfiorano intanto 80 milioni di dosi, con oltre il 64,6% degli over 18 interamente immunizzati sull’isola e l’86,4% coperti da una dose.

Il dato arriva nella stessa giornata in cui il primo ministro Boris Johnson ha difeso l’approccio del governo di ritirare le restrizioni anti covid in Inghilterra a partire dal 19 luglio, affermando che il legame tra il numero di nuovi contagi e il numero di ricoveri e decessi sia stato “reciso”. Il governo ha inoltre reso noto di essere pronto ad affrontare un aumento del numero di casi giornalieri che potrà arrivare fino alle 100mila unità una volta che le restrizioni saranno completamente abolite.

Johnson si è detto “profondamente, profondamente dispiaciuto” per la sofferenza che le famiglie in lutto hanno dovuto sopportare a causa della pandemia di covid-19. “Abbiamo cercato durante questa pandemia di ridurre al minimo la sofferenza umana, di ridurre al minimo la perdita di vite umane. Quando mi si chiede di scusarmi, lo faccio: mi scuso per la sofferenza che ha subito la gente di questo Paese”, ha aggiunto il premier. “Tutto quello che posso dire è che niente che io possa dire o fare farà tornare in vita le persone che abbiamo perso o il tempo che non si e’ potuto trascorrere con i propri cari”, ha aggiunto Johnson.

Finale Europei, 1000 tifosi italiani a Wembley

Un aumento che preoccupa anche l’Italia, soprattutto in vista dell’immediata finale degli Europei contro l’Inghilterra in programma domenica a Londra. “In occasione della finale di Euro 2020 al Wembley Stadium di Londra domenica 11 giugno alle ore 21, la Uefa ha concordato con le autorità britanniche la possibilità per un numero massimo di 1000 tifosi provenienti dall’Italia di recarsi a Londra per assistere alla sfida conclusiva del torneo. L’iniziativa prevede comunque il rispetto di una serie di condizioni attraverso le quali poter derogare le attuali disposizioni relative alla necessaria quarantena imposte dal Governo britannico per i viaggiatori provenienti dall’Italia”.

Tampone, max 12 ore nel Regno Unito e quarantena di 5 giorni

Lo scrive la Federcalcio, fornendo le istruzioni per la trasferta. “Nello specifico i tifosi provenienti dall’Italia potranno rimanere nel territorio britannico per un massimo di 12 ore; dovranno raggiungere Londra rispettando il concetto di ”bolla di sicurezza” tramite l’utilizzo esclusivo di voli charter e di trasporti dedicati dall’aeroporto di arrivo a Londra fino al Wembley Stadium e viceversa, che verranno organizzati direttamente dalla FIGC; al Wembley Stadium sarà dedicato loro uno specifico settore dell’impianto per garantire la bolla di sicurezza; compilare un formulario online nelle 48 ore precedenti la partenza”.

“Inoltre, tutti i tifosi che viaggeranno alla volta di Londra dovranno esibire la prova di un test Covid Pcr (tampone molecolare) con risultato negativo da effettuarsi tassativamente dopo le ore 15 del 9 luglio 2021 (requisito necessario per entrare in Gran Bretagna). Per consentire, inoltre, il rispetto delle attuali normative del Governo italiano in merito al rientro in Italia, si consiglia vivamente di effettuare tale tampone nella giornata di sabato 10 luglio. Infine, così come previsto dalle attuali normative e disposizioni del Governo italiano e del Ministero della Salute, al rientro in Italia tutti i tifosi dovranno effettuare obbligatoriamente 5 giorni di isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora, nonché effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei 5 giorni di isolamento”.

I tifosi che vorranno aderire all’iniziativa dovranno necessariamente utilizzare i voli charter e i trasporti interni in Inghilterra organizzati dalla FIGC attraverso l’agenzia Carlson Wagonlit Travel. La partenza dei voli charter è prevista nella tarda mattinata o primo pomeriggio dell’11 luglio da Roma e da Milano, a seconda delle prenotazioni, e il rientro in Italia avverrà al termine della gara. Il costo del servizio del pacchetto trasporti è di 610 euro a persona. L’acquisto del pacchetto garantisce di conseguenza la possibilità di acquistare separatamente il biglietto della finale, successivamente alla conferma del viaggio, tramite il portale biglietteria della Uefa. I tagliandi a disposizione dei tifosi azzurri destinati dalla Uefaper tale iniziativa sono della categoria Fans First il cui costo è di 95 euro. Tutti gli interessati dovranno far pervenire la propria adesione entro le ore 11 di domani 8 luglio 2021. Il servizio verrà confermato a seguito del numero di adesioni raggiunte. I possessori di una Membership Card Vivo Azzurro beneficeranno di condizioni agevolate per effettuare la prenotazione; l’iniziativa è valida fino ad esaurimento dei posti disponibili”.

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.