Un rivolta contro il ministero della Difesa e il vertice dell’armata russa. Una rivolta contro la propaganda del Cremlino sulla guerra in Ucraina e i silenzi su “l’enorme quantità di territori persa” e su “i soldati sono stati uccisi, tre, quattro volte di più di quanto si dice nei documenti mostrati dai vertici”. Un rivolta ufficialmente nata per difendere il suo gruppo di Mercenari dai raid con elicotteri e razzi ordinati da Shoigu.

Ieri sera, dopo aver denunciato un attacco dall’esercito russo contro un accampamento allestito da Wagner in Ucraina, Prigozhin aveva lanciato gravi accuse contro i vertici delle forze armate russe, a suo avviso rei di mentire sull’andamento dell’offensiva, e aveva invitato la popolazione russa a ribellarsi.

Nel discorso-video pubblicato sui canali Telegran, Prigozhin fornisce la sua versione e difende, in parte, l’operato di Kiev: “L’Ucraina non ha bombardato Donetsk per 8 anni, ma solo le postazioni dei russi. Per tutti questi anni il Donbass è stato saccheggiato, anche dai dipendenti dell’amministrazione presidenziale russa. Le forze armate ucraine non hanno attaccato la Russia con la NATO, il Ministero della Difesa russo sta ingannando l’opinione pubblica e il Presidente”.

Sui Leopard, i carro armati tedeschi forniti all’Ucraina, il capo della Wagner smentisce il Cremilino: “I 60 Leopard distrutti è una bugia. Abbiamo distrutto solo 2 Leopard più alcuni Bradley. Oggi l’esercito russo si sta ritirando in direzione di Zaporizhzhia e Kherson. Le Forze Armate stanno spingendo l’esercito russo in un bagno di sangue”.

Poi spiega che le ragioni “dell’Operazione militare speciale” avviata lo scorso febbraio 2022 in Ucraina attribuendole “alle ambizioni personali di Shoigu” e “al desiderio del clan dominante della Russia, che non era soddisfatto del Donbass, di nominare Medvedchuk come presidente dell’Ucraina e di dividere i suoi beni tra loro per saccheggiarli”.

“Nel febbraio 2022, non c’era nulla di speciale nell’esercito ucraino che ci ha fatto iniziare la guerra, non avevano pianificato di attaccare i separatisti come sostiene la propaganda russa, il ministero della Difesa russo – sottolinea – ha semplicemente mentito in questa sezione. Dal 2012, l’esercito russo non è in grado di combattere in modo normale, ma promuove solo in base alla fedeltà”.

Un duro attacco quello del leader dei mercenari Wagner. Prigozhin incalza: “La pianificazione della guerra rimase solo ai livelli più alti, persino i comandanti dell’esercito non ne sapevano nulla. Nei primi giorni di guerra, la Russia perse migliaia dei suoi migliori soldati per niente, perché non c’era una pianificazione adeguata e le forze in campo non sapevano quali fossero i loro compiti. Quando i piani cominciarono a fallire, i comandanti si limitarono a pregare per il meglio e non fecero nulla”.

“La ragione principale della guerra è semplicemente quella di spaventare l’Occidente in futuro” sostiene Prigozhin che prova a ‘svegliare’ Putin sull’operato dei suoi uomini più fidati. “L’esercito russo sta ancora nascondendo una quantità catastrofica di morti, molti dei quali sono stati semplicemente gettati in campi casuali in modo da poterli considerare dispersi. Il Ministero della Difesa russo sta semplicemente mentendo a Putin sui rapporti dal campo di battaglia”.

“Il Ministero della Difesa si limita a fotografare lo stesso missile occidentale da diverse angolazioni e a dichiarare ogni volta che si tratta di nuove perdite. La situazione nell’Ucraina meridionale è in realtà peggiore per l’esercito russo rispetto a quanto si sente dire nei media”. Prigozhin infine afferma che “quando la Wagner arrivò in Ucraina, nel marzo del 2022, era già impossibile parlare di vittoria, perché le forze non erano semplicemente sufficienti, ma i vertici militari chiedevano avanzamenti, anche di 50-100 metri al giorno, e i morti non si contavano”.

Redazione

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