“Perché dobbiamo parlare di questo?”. Così Mietta ha risposto alla domanda (“Siete vaccinati?“) posta da Selvaggia Lucarelli, che fa parte dei giudici di “Ballando con le Stelle“, la trasmissione televisiva condotta da Mily Carlucci in onda il sabato sera su Rai Uno.

La cantante 51enne (all’anagrafe Daniela Miglietta) era assente e collegata da casa perché positiva al covid. Circostanza che ha impedito al suo compagno di squadra, Maykel Fonts, di partecipare al programma perché in quarantena. La Carlucci ha chiarito che tutti quelli che partecipano al programma  sono vaccinati (”noi lo siamo tutti”) così come risposta affermativa è arrivata anche da Fonts.

L’unica a non rispondere è stata Mietta non risponde. ”Mi voglio augurare che siano tutti vaccinati mi auguro che questo programma si faccia con grande responsabilità. L’anno scorso il vaccino non c’era quest’anno c’è spero che siano tutti vaccinati”, incalza la Lucarelli. “Anche perché – ricorda – qui c’è contatto fisico”. Mietta risponde: ”Nessuno vuole mettere a rischio la salute di nessuno. Non sono sulla difensiva, forse sono solo delusa perché volevo stare lì e non parlare da casa”.

La polemica è diventata virale in rete, soprattutto su Twitter dove l’hashtag #Mietta è entrato nei trend topic. Sul caso interviene, come suo solito, anche il Codacons che attacca: “‘Una gravissima violazione del diritto alla privacy avvenuta ieri nel corso della puntata di “Ballando con le stelle” che ha scatenato una caccia alle streghe su web e social network a danno di una concorrente del programma (Mietta), e che porta oggi il Codacons a chiedere interventi urgenti ai vertici Rai”.

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori precisa: ”Siamo da sempre favorevoli alla vaccinazione contro il Covid e così come contestiamo gli eccessi e le violenze dei no-Vax, allo stesso modo dobbiamo stigmatizzare il comportamento aggressivo di chi, in diretta tv, ha lanciato una “inquisizione” per sapere se concorrenti e ballerini della trasmissione si fossero sottoposti al vaccino. La normativa vigente in Italia – spiega il Codacons – tutela il diritto alla privacy, con particolare riferimento alla riservatezza dei dati sanitari dei cittadini, e chiedere in diretta televisiva, davanti a milioni di spettatori, dettagli circa aspetti riservati legati alla salute e alle scelte private di una concorrente, appare un gesto molto grave e sanzionabile nelle sedi opportune. Senza contare – ricorda il Codacons – che in Italia nessuna legge impone la vaccinazione anti-Covid obbligatoria, e nessun cittadino può essere discriminato sulla base delle scelte in tema di vaccini”.

“Le affermazioni di Selvaggia Lucarelli nel corso della puntata di ieri di “Ballando con le stelle” hanno avviato una pericolosissima caccia alle streghe su web e social network, con migliaia di insulti e minacce ai danni della cantante Mietta che, giustamente, ha ritenuto di non fornire risposta a domande che violavano in diretta tv la sua privacy. Ci appelliamo a Milly Carlucci – conclude il Codacons – a cui riconosciamo indiscussa serietà e professionalità, e ai vertici della Rai affinché intervengano su quanto accaduto ieri, riportando equilibrio nella trasmissione ed evitando discriminazioni legate alle scelte personali dei concorrenti di “Ballando con le stelle” e intollerabili cacce alle streghe che generano un pericoloso clima di odio e di violenza”.

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.