Il Challenger 125 dal 23 al 30 marzo
Napoli Tennis Cup apre la stagione rossa, Wawrinka e Fognini i primi nomi: “Diventerà un appuntamento glamour”

Le ufficializzazioni arriveranno entro martedì 4 marzo ma la Napoli Tennis Cup punta in alto per inaugurare nel migliore dei modi la stagione europea sulla terra rossa. Per l’edizione 2025 del torneo ATP Challenger 125, in programma dal 23 al 30 marzo al Tennis club Napoli, sul lungomare partenopeo, è atteso lo svizzero Stan Wawrinka, già numero 3 del mondo con in bacheca tre tornei del Grande Slam (Roland Garros, Us Open e Australian Open), 16 tornei Atp Tour e la prima storica Coppa Davis della Svizzera guidata da Roger Federer.
Wawrinka e Fognini i primi big (quasi) confermati
Wawrinka nonostante i 39 anni continua a regalare emozioni in campo e nel circuito è stato tra i tennisti che hanno duramente criticato il caso clostebol che ha coinvolto Sinner, squalificato dalla Wada per tre mesi. Emozioni le regala anche Fabio Fognini, due anni più giovane: la presenza del ligure (che nel 2022 festeggiò la vittoria al primo turno tuffandosi in mare) dovrebbe essere quasi certa. Entrambi, in tal caso, riceveranno una targa di riconoscimento perché giusto 20 anni fa, in un torneo Atp a Napoli, si affrontarono al primo turno.
Quello in programma a fine marzo è il primo torneo Challenger dell’anno, organizzato per il secondo anno di fila da Master Group Sport in collaborazione con il Tennis Club Napoli, circolo nato 120 anni fa. Si riparte dal successo dello scorso anno, con oltre seimila presenze (nonostante la pioggia) e la vittoria di Luca Nardi, ventunenne di Pesaro con papà partenopeo che iniziò di fatto la scalata nei top 100 del ranking ATP, salendo fino al numero 75. La sua partecipazione al momento non è confermata ma Nardi potrebbe beneficiare di una wild card negli ultimi giorni. “E’ impegnato al Master 1000 di Miami”, in programma dal 16 marzo, fa sapere Antonio Santa Maria, direttore generale di Master Group Sport.
Napoli Tennis Cup “appuntamento glamour”
Per questa seconda edizione è stata aumentata di 400 posti la capienza del campo centrale d’Avalos, portando così il totale a 1200 posti disponibili ogni giorno. Già è possibile acquistare i biglietti sui circuiti Vivaticket e Azzurro service. L’abbonamento per l’intera settimana costa 120 euro, da 10 (under 14) a 30 euro il costo del singolo biglietto. Come nel 2024, direttore del torneo sarà l’ex tennista Alessandro Motti. Le qualificazioni inizieranno domenica 23 marzo, il giorno successivo via agli incontri del tabellone principale del torneo che andrà avanti fino a domenica 30, giorno della finale.
Il Tennis Club Napoli “è un circolo unico” sottolinea Santa Maria che annuncia anche la presenza di un villaggio commerciale perché “l’obiettivo è quello di far diventare questo torneo un appuntamento glamour“. Il sogno per i prossimi anni è quello di acquisire una data disponibile per un Atp 250, così da far crescere ulteriormente l’appuntamento tennistico napoletano.
Il drink del torneo: Blues smash
Alla presentazione dell’evento erano presenti anche Andrea Centonze, consigliere alla sport del circolo (il presidente Riccardo Villari era fuori per impegni istituzionali), Flavio De Martino, direttore generale di Arus (Agenzia regionale Universiade per lo sport) e l’assessore comunale allo Sport Emanuela Ferrante che ha ricordato come Napoli sarà Capitale Europea dello Sport nel 2026 e come il tennis, grazie a Sinner, sia di fatto diventato il secondo sport nazionale dopo il calcio.
Un torneo che verrà trasmesso dall’emittente Supertennis Tv e che ha già il suo drink-mascotte. Si chiama Blues smash ed è stato ideato dal barman Gianluca Oliva di Mosaiko. Si tratta di uno shrub, un concentrato di zucchero, lime, aceto di mele e spirulina con aggiunta di tonica per la versione analcolica e gin per quella alcolica.
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