Numerose persone sarebbe morte in mare, tra Malta e Tripoli, in seguito all’affondamento di un gommone. A denunciarlo è l’Ong Sea Watch, che in un tweet spiega come “250 persone erano alla deriva da ieri su 4 gommoni”, tutti con un alto numero di ‘ospito’ a bordo, tra le 47 e 85 persone per ogni imbarcazione di fortuna. Uno di questi gommoni si è ribaltato in mare aperto, in quella che appare come una ‘strage di Pasqua’.
🔴Lasciati morire soli nel giorno di #Pasqua da un’Europa che parla a vuoto di solidarietà verso le persone che soffrono.
250 persone erano alla deriva da ieri su 4 gommoni.
Oggi avvistamenti @Frontex li riportano ancora in mare e uno capovolto. Naufragato con le persone a bordo. pic.twitter.com/3Gy6XSSNwk— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) April 12, 2020
I quattro barconi erano stati segnalati ieri a Sea Watch da Alarm Phone, il servizio telefonico per i migranti in difficoltà. A bordo c’erano rispettivamente 72, 47, 55 e 85 persone.
La stessa Ong aveva chiesto l’intervento delle autorità europee, ma l’unica risposta è arrivata laconicamente da Frontex, che ha segnalato i barconi in mare, di cui uno capovolto.
Almeno 250 persone in mare:
~47, SAR Malta (ultimo contatto h 22.14)
~71, SAR Malta (contatto perso 6h fa)
~55, acque intern. (contatto perso 12h fa)
~85, GPS sconosciuto (contatto perso 24h fa).Domani, #Pasqua, potrebbero essere morte perché l’Europa sapeva ma non ha agito. pic.twitter.com/SyN5w8GeGO
— Alarm Phone (@alarm_phone) April 11, 2020
“Lasciati morire soli nel giorno di Pasqua da un’Europa che parla a vuoto di solidarietà verso le persone che soffrono”, ha denunciato la Ong su Twitter.
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