Per certi versi ha le idee chiare, per altri meno. Lilli Gruber, intervenuta a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, ha parlato delle sue idee politiche e del suo approccio, solamente come elettrice, alle prossime elezioni europee. Ma nel corso della trasmissione la giornalista ha trattato anche delle ipotesi riguardo il suo futuro lavorativo.

Per chi vota Lilli Gruber

Le indecisioni di Gruber sono riguardo al voto di giugno: “Non so ancora per chi voto, non so nemmeno chi è il capolista al Centro, dove sono io”. Ma nel corso della trasmissione la conduttrice ha assicurato che “non voterò mai per la destra”.

Lilli Gruber e il caso di Antonio Scurati

A Un Giorno da Pecora Gruber ha preso posizione sul caso degli ultimi giorni, quello che ha visto protagonista lo scrittore Antonio Scurati e la censura sulla Rai del suo monologo. “Il dibattito, anche sulla vicenda Scurati, non è una questione di destra, sinistra o centro. È una questione di valori costituzionali” ha detto Gruber. “Ecco, io nel mio programma invito e accolgo tutti, a prescindere dal partito politico, ma nella mia trasmissione difenderò sempre i valori della nostra Costituzione. È molto chiaro, io credo nella nostra democrazia basata sulla Costituzione” ribadisce la giornalista

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Lilli Gruber e la candidatura di Lucia Annunziata

Alla domanda di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro se Lucia Annunziata avesse fatto bene a candidarsi con il Pd alle europee, Gruber ha risposto così: “Perché no, aveva detto che non si sarebbe mai candidata, poi l’ha fatto e si vede che ritiene questa una decisione saggia e giusta. Sono sicura che prenderà tanti voti”. Anche Gruber è stata europarlamentare, “un’esperienza interessantissima”, una scelta di cui non si pente, come il fatto che “dopo quattro anni e mezzo dimessa rinunciando anche alla pensione”.

Lilli Gruber e il Nove

Nella trasmissione di Rai Radio1, Gruber ha escluso la possibilità di un suo cambio di casacca lavorativa, sulle possibili sirene che parlano di un suo approdo al Nove da La7. “No” e “non amo discutere di ipotesi che non sono sul tavolo. Se me lo hanno mai chiesto? Quando ho rinnovato il contratto con Cairo ho avuto varie proposte”. Alla domanda se le piacerebbe tornare in Rai, Gruber è chiara: “Dopo 20 anni direi che ho dato…”.

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