“Nella redazione del Tg3, dove sta lavorando, mia moglie – Roberta Serdoz – vive dei momenti che non meritava di vivere”. Con queste parole Piero Marrazzo descrive nel suo nuovo libro  “Storia senza eroi” gli angoscianti istanti successivi all’esplosione del caso che lo ha visto ricattato da tre carabinieri per un video che fu definito “compromettente”, nell’anno in cui da ex Presidente della Regione Lazio venne sorpreso in compagnia di una prostituta transessuale in un appartamento romano.

Piero Marrazzo e le figlie Giulia, Diletta e Chiara. “Mi hanno insegnato che un padre può essere perdonato anche se non è riuscito a proteggerle”

Chi è Roberta Serdoz, seconda moglie di Piero Marrazzo

Roberta Serdoz ai tempi, era la seconda moglie di Piero Marrazzo. Nata a Roma il 10 agosto 1968, è giornalista professionista dal febbraio 1998. La sua carriera in Rai inizia nel 1992, quando entra a far parte della redazione di Mixer (1989-1997), storico programma ideato e condotto da Giovanni Minoli. Proprio grazie a quest’ultimo, Roberta si avvicina al mondo della cronaca, accantonando il suo sogno nel cassetto di diventare giornalista scientifica, come riporta il sito telegiornaliste.com.

Dopo un anno di collaborazione con Michele Cucuzza a La vita in diretta, nel 1999 entra a far parte della redazione del Tg3. Da ottobre 2008, con l’avvio di Linea Notte del Tg3, si dedica alla conduzione del notiziario e della rassegna stampa. Nel 2024 è diventata vicedirettrice dei Tg regionali Rai.

Del segno del Leone, ama gli sport all’aria aperta, come sci, jogging e tennis. Il mare e la barca a vela sono tra le sue passioni, così come i viaggi in motocicletta. È una lettrice notturna, attratta da gialli, romanzi e saggi sul Medio Oriente. Nel corso della sua carriera, ha ricevuto vari riconoscimenti giornalistici, tra cui il prestigioso Premio Saint Vincent.

Marrazzo: “Ho lasciato mia moglie inerme e sola”. La figlia Chiara e il matrimonio

Come raccontato nel libro, Serdoz apprese quella sera che i giornali in edicola il giorno successivo avrebbero pubblicato “ciò che avrebbe dovuto sapere” da suo marito. “Mi chiama angosciata – racconta Marrazzo – mi chiede spiegazioni, poi torna a casa. Capisco cosa significa sentirsi un vigliacco: l’ho lasciata inerme e sola, un compagno di vita non può farlo, non deve farlo. Mi si stringe il cuore quando ci ripenso: era come una leonessa, Roberta, nel difendere la sua cucciola”, racconta riferendosi alla figlia Chiara. La prima moglie di Marrazzo fu invece Isolina Fiorucci da cui ha avuto due figlie, Giulia e Diletta.

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