La merce era esposta e pronta per essere venduta, nonostante la muffa e l’avanzato stato di decomposizione. Questi e altri illeciti sono stati riscontrati in seguito ai controlli per il contrasto dell’abusivismo commerciale da parte della polizia locale di Roma Capitale, che hanno riguardato l’intero territorio di Roma. Verifiche effettuate con particolare attenzione al rispetto delle regole per la salvaguardia dei consumatori e che hanno portato al sequestro di più di 1000 chili di alimenti nelle frutterie nel quartiere Aurelio. Oltre al cattivo stato di conservazione, gli agenti di zona hanno scoperto anche la mancanza di tracciabilità della merce e occupazioni irregolari di suolo pubblico.

LE SANZIONI

All’interno di un mercato rionale in zona Boccea, il titolare di un banco è stato sanzionato per la presenza di muffa e per l’avanzato stato di decomposizione della merce, che è stata subito avviata a distruzione. La struttura di vendita è stata quindi posta sotto sequestro: il totale delle violazioni riscontrate ammonta a oltre 10 mila euro. Gli accertamenti hanno riguardato anche La Storta, dove le pattuglie del gruppo Cassia hanno sequestrato due tonnellate di frutta per irregolarità amministrative e in via Appia, con gli agenti del Gpit (Gruppo pronto intervento traffico) che sono intervenuti nei confronti di un abusivo intento a vendere alcuni prodotti a bordo di un apecar, senza regolare autorizzazione.

 

Mariangela Celiberti

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