Anche la Camera penale di Napoli scende in campo per sostenere il referendum sulla giustizia giusta promosso da Radicali e Lega. Da lunedì a venerdì prossimi, dalle 11 alle 13, presso la sede dei penalisti all’interno del Palazzo di Giustizia di Napoli sarà possibile firmare per sostenere i sei quesiti oggetto della proposta referendaria. L’iniziativa dei penalisti segue quella del Riformista che, all’inizio di settembre, ha raccolto migliaia di firme presso gli stand appositamente allestiti a Napoli e a Roma.

«Riteniamo di fondamentale importanza – spiega l’avvocato Marco Campora, presidente dei penalisti napoletani – il coinvolgimento dei cittadini, sia pur nei limiti della natura solo abrogativa dello strumento referendario, sui temi della giustizia penale. La proposizione di referendum abrogativi è, in ogni caso, un innegabile e irrinunciabile strumento democratico che deve sempre essere accolto positivamente. E infatti – conclude Campora – è particolarmente significativo il coinvolgimento della pubblica opinione sui temi più urgenti e sensibili della giustizia penale. In ragione di ciò abbiamo ritenuto necessario, anche su sollecitazione di molti iscritti, fornire il nostro contributo al buon esito del referendum».

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Napoletana, laureata in Economia e con un master in Marketing e Comunicazione, è giornalista professionista dal 2007. Per Il Riformista si occupa di giustizia ed economia. Esperta di cronaca nera e giudiziaria ha lavorato nella redazione del quotidiano Cronache di Napoli per poi collaborare con testate nazionali (Il Mattino, Il Sole 24 Ore) e agenzie di stampa (TMNews, Askanews).