Secondo rogo a Centocelle
Roma, fiamme distruggono il “Baraka Bistrot”: giorni fa la solidarietà alla “Pecora elettrica”

Saracinesca forzata e locale a fuoco. Incendio di natura dolosa la scorsa notte a Roma al “Baraka Bistrot“, locale che si trova nella zona di Centocelle, a poca distanza dalla “Pecora Elettrica“, la libreria antifascista vittima di un raid incendiario nei giorni scorsi.
La dinamica del rogo, avvenuto intorno alle 4 della notte tra venerdì e sabato, appare molto simile a quella che ha interessato la ‘Pecora Elettrica’. Le indagini dei carabinieri della stazione di Centocelle sono in corso.
“E’ TUTTO DISTRUTTO” – ‘Ho chiuso il locale alle tre meno un quarto e sono andato a casa. Alle 4.20 mi chiamano quelli del sistema di allarme, dicendomi che sentono dei rumori. Mi precipito in macchina al locale e quando arrivo vedo la serranda alzata da terra, la porta aperta e fuoco dappertutto. E’ tutto distrutto”. Questo il racconto all’Adnkronos del proprietario del Baraka Bistrot.
SOLIDARIETA’ ALLA LIBERIA – ”Abbiamo aperto da pochi mesi, a settembre. Non me lo spiego. Io sono neutro, non sono schierato, non do fastidio a nessuno. Certo abbiamo espresso solidarietà alla ‘Pecora elettrica’, sta vicino a noi, ma proprio non riesco a capire” conclude amareggiato.
Nei giorni scorsi il “Baraka Bistrot” aveva pubblicato sui social la propria vicinanza alla libreria. “Solidarietà alla Pecora Elettrica” con la foto del volantino con la poesia di Marazico dedicata al bar libreria di Centocelle.
LE INDAGINI – Al vaglio dei Carabinieri ci sono le telecamere di sorveglianza di Centocelle per far luce sui responsabili del raid incendiario entrati in azione. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, nemmeno quella di un ipotetico collegamento con l’incendio che tre giorni fa ha distrutto per la seconda volta il bar libreria.
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