La missione
La Russia torna sulla Luna, e stavolta va alla ricerca di acqua
L’arrivo a destinazione è previsto tra cinque giorni, poi il via alla fase operativa, che si stima durerà all’incirca un anno

La Luna è di nuovo nel mirino della Russia, dopo una pausa di 47 anni. All’1.10 di questa notte, il cosmodromo di Vostochny ha assistito al lancio entusiasmante della missione Luna-25, portando con sé un lander progettato con cura, destinato a raggiungere il suo primo atterraggio nella regione meridionale del polo lunare, una zona che cela un tesoro nascosto d’acqua sotto forma di ghiaccio, Un obiettivo di portata ambiziosa, affrontato con slancio dalla Russia, anche se ora lo fa senza la compagnia dell’Europa, una cooperazione troncata dalla spirale di eventi innescata dall’invasione dell’Ucraina.
“Riportare l’umanità sulla Luna e, questa volta, piantarvi le radici”: era questa la visione che nel 2015 aveva unificato gli sforzi dell’Agenzia Spaziale Europea e della controparte russa Roscosmos. Un sogno spezzato negli anni ’70, ora rivitalizzato con slancio.
#BREAKING Russia launches its first mission to the moon in nearly 50 years pic.twitter.com/OEjplQf2w3
— Fast News Network (@fastnewsnet) August 10, 2023
Dopo una sospensione che si è protratta per 47 anni, la Russia è di nuovo nel gioco con un lander da 800 chilogrammi, avviato verso il cielo da un possente razzo Soyuz dal cosmodromo di Vostochny. Già a giugno, Yuri Borisov, a capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, aveva evidenziato l’arduo percorso. Durante un incontro con il presidente Putin, aveva sottolineato: “Questa missione comporta un atterraggio nel polo sud. Nessun essere umano ha mai intrapreso questo viaggio prima d’ora. La possibilità di completare con successo un’impresa di tale portata è stimata intorno al 70%”.
L’arrivo a destinazione è previsto tra cinque giorni, poi il via alla fase operativa, che si stima durerà all’incirca un anno.
L’ultima volta che un lander russo toccò la superficie lunare fu con la missione Luna-24, risalente al lontano 22 agosto 1976, portando con sé preziosi campioni di suolo lunare.
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