L’app Care4Covid della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, in partnership con la tech company Innovation Sprint Sprl (Belgio), si è aggiudicata uno dei bandi di Covid-X, programma supportato della Commissione Europa nell’ambito del progetto per l’innovazione e la ricerca Horizon2020. Il progetto HEALTHENTIA Care4COVID ha ricevuto un finanziamento di 150 mila euro.

Covid-X, in particolare, è un programma della durata di 10 mesi, nato con l’obiettivo di poter avere sul mercato dei progetti che fossero già  pronti per i pazienti colpiti dal Covid-19. Il suo scopo è riuscire a fornire un’assistenza  migliore utilizzando l’enorme potenziale dell’intelligenza artificiale e dei dati per superare l’emergenza  sanitaria. Ovviamente nell’intento di salvare il più alto numero di vite possibile: infatti il Covid-19 ha causato, dallo scoppio della pandemia, oltre un milione di morti in Europa.

COME FUNZIONA CARE4COVID

A illustrare il progetto dell’app Care4Covid  è il dottor Luca Tagliaferri, principal investigator del progetto e Responsabile Uos di Radioterapia Interventistica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. “Care4Covid – spiega in una nota- utilizza i dati clinici dei pazienti con Covid-19 sulla piattaforma Healthentia, collaudata sin dalla la prima fase dell’emergenza Covid-19, quando abbiamo implementato insieme a Innovation Sprint una App per monitorare e identificare precocemente sintomi e situazioni a rischio nei pazienti in trattamento radioterapico e nel personale sanitario, in modo da impostare in maniera tempestiva azioni cliniche specifiche e preventive, per evitare complicanze.”

Care4Covid rappresenta una soluzione di supporto e assistenza da remoto per le persone e i lavoratori sanitari affetti da COVID e intende migliorare l’efficienza operativa delle strutture sanitarie. Nata a marzo 2020, è stata successivamente sviluppata come perno della piattaforma Healthentia eClinical, che già offriva la possibilità di monitorare i sintomi e viene usata da 5 aziende farmaceutiche per gli studi clinici. L’azienda Innovation Sprint ha in seguito adattato la possibilità di tracciamento dei sintomi anche al Covid-19: oggi è utilizzata in diversi studi clinici e recentemente è stata lanciata la versione Vax per supportare il monitoraggio del programma di vaccinazione. Care4Covid consente quindi di svolgere azioni di prevenzione, stratificando pazienti e individui sani in categorie di rischio; di procedere con il monitoraggio e il supporto da remoto dei pazienti ed esegue flussi di lavoro e percorsi clinici per i casi Covid-positivi. Inoltre dà continuità operativa nelle grandi organizzazioni e viene utilizzata per il follow-up dei programmi di vaccinazione.

“Abbiamo partecipato a questo bando internazionale per condividere l’esperienza fatta con questa piattaforma di sharing data e confrontarci con altre realtà, al fine di aggregare evidenze scientifiche e gestionali, così da arrivare a produrre raccomandazioni più robuste, che informeranno le indicazioni future sulla gestione del COVID-19 nei pazienti fragili per definizione, come quelli oncologici”, conclude Tagliaferri.  “Anche attraverso queste iniziative – sottolinea il dottor Alfredo Cesario, Open Innovation Manager della Fondazione – il Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs si impegna nella creazione di percorsi di medicina personalizzata adeguati alle caratteristiche di ogni paziente, per garantire la migliore cura e consentire alla ricerca scientifica di progredire nel suo naturale percorso di innovazione e sviluppo”.

Mariangela Celiberti

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