Scossa di terremoto nella zona dei Campi Flegrei a Napoli registrata alle 19.45 di giovedì 7 settembre. Tanta paura, soprattutto nel comune di Pozzuoli e nei quartieri partenopei di Fuorigrotta, Bagnoli e Pianura, e gente in strada per lo spavento. Una scossa, stando alle prime testimonianze, che arrivano anche dai quartieri di Soccavo, Posillipo, Pianura e dai comuni confinanti di Bacoli e Quarto, ‘breve ma fortissima’ in una zona dove da mesi è in corso uno sciame sismico dovuto all’attività di bradisismo.

Stando ai rilievi dell’Istituto Nazionale dei Geofisica e Vulcanoligia, la scossa ha registrato una magnitudo di 3.8 ed è avvenuta a una profondità di 2,5 chilometri nella zona dei Campi Flegrei.  Si tratta di una delle scosse più forti nell’area degli ultimi anni.

Sono tantissime le testimonianze dei cittadini sui social, molti dei quali scesi in strada. Una scossa avvenuta, come spesso capita nella zona dei Campi flegrei, a una profondità irrisoria, di pochi chilometri, e quindi maggiormente avvertita dalla popolazione.

Anche Marco Liorni, conduttore Rasi, su Twitter dice: “#Terremoto a Napoli. Eravamo in registrazione di Reazione a Catena. Tutti hanno mantenuto la calma”. Gli uffici Rai a Napoli si trovano in via Marconi nel quartiere Fuorigrotta, a poche centinaia di metri dallo stadio Maradona.

 

Alla Protezione Civile del Comune di Napoli non sono pervenute, fino a questo momento, segnalazioni di danni a persone o cose in seguito allo sciame sismico nei Campi Flegrei. E’ quanto si apprende dal Comune di Napoli, dove si ribadisce che la scossa principale di magnitudo 3.8 è stata avvertita “in molte zone della città”.

 

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Redazione

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