Cade la coppia più potente del Paese
Scozia, arrestato il marito dell’ex premier Sturgeon: l’inchiesta sull’uso improprio dei soldi donati al partito

Un nuovo terremoto ha colpito questa mattina lo Scottish National Party, il partito indipendentista scozzese che per un decennio ha governato il Paese con la premier Nicola Sturgeon, dimessasi poche settimane fa e sostituita da Humza Yousaf, primo leader musulmano del partito e della nazione.
Peter Murrell, 58 anni, ex presidente del partito indipendentista e soprattutto marito della stessa Sturgeon, è stato arrestato dalla polizia nella sua abitazione poco fuori Glasgow, in un blitz a sorpresa mentre in casa era presente anche la mogli ed ex premier.
Una doppia caduta di una coppia che ha regnato incontrastata o quasi nel Paese per un decennio. Murrell sarebbe finito in manette con l’accusa di presunte irregolarità finanziarie all’interno del partito. Lo Scottish National Party era finito recentemente al centro di alcune inchieste della polizia scozzese, in particolare in merito all’utilizzo di un “tesoretto” di circa 600mila sterline in donazioni.
Stando agli investigatori scozzesi, quel denaro raccolto ufficialmente per indire un nuovo referendum sull’indipendenza del Paese, la grande battaglia di Sturgeon, sarebbe stato invece utilizzato per coprire i buchi di bilancio dello SNP e pagare anche le spese correnti della macchina organizzativa del partito.
Come sottolinea Repubblica, nei giorni scorsi Murrell era stato già coinvolto in un secondo caso spinoso, ovvero il calo degli iscritti al partito. Nel 2019, quando a Brexit ancora “fresca” il sentimento indipendentista degli scozzesi raggiunse il suo apice, gli iscritti allo Scottish National Party era erano 125mila, nel 2021 erano già scesi a 104mila. In due anni il dato ha subito un ulteriore tracollo: gli attuali membri dello SNP sono solo 72mila. Per questo Murrell, che tra l’altro inizialmente si era anche opposto alla pubblicazione dei dati, è stato costretto alle dimissioni.
La polizia scozzese ha compiuto diverse perquisizioni nell’abitazione di Murrell e Sturgeon a Glasgow e nella sede del partito a Edimburgo. Per il nuovo premier Humza Yousaf e il partito si tratta dell’ennesima mazzata e i sondaggi confermano che il sostegno agli indipendentisti è sempre più basso: in una recente rilevazione di YouGov per SkyNews solo il 39% degli intervistati sostiene la causa dell’indipendentismo, col 47 per cento invece contrario.
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