“Noi siamo abituati ai forni crematori”, e giù a ridere. La frase agghiacciante è stata pronunciata da Giuseppe Marasco, un consigliere di Fratelli d’Italia nel comune di Manfredonia, in provincia di Foggia. L’uomo l’ha detta così, proprio per far ridere la platea ad un incontro elettorale a sostegno del sindaco di centrodestra Ugo Galli, impegnato nel ballottaggio del prossimo 23 e 24 giugno.

“Siamo abituati ai forni crematori”, la battuta shock di Marasco

Sul palco era presente un consigliere regionale di FdI, Giannicola De Leonardis, che si lamentava del caldo: “Scusate se ho tolto la giacca, fa caldo, dovremmo far mettere l’aria condizionata”. A quel punto Marasco – seduto tra il pubblico – ha pensato bene di uscirsene con la frase “ma noi siamo abituati ai forni crematori”. Un momento immortalato in un video, poi diffuso dal giornalista Simone Alliva.

Inoltre, in caso di vittoria al ballottaggio Marasco – che è stato comunque già eletto nel consiglio – ha reso noto che avrà anche un Assessorato. L’ennesima conferma del fatto che Fratelli d’Italia, a dispetto di ciò che dice Meloni, ha un problema sia tra i giovani militanti, come ha dimostrato l’inchiesta di Fanpage sul movimento di Gioventù Nazionale, sia nella cosiddetta classe dirigente, tra gaffe di ministri ed esponenti di FdI.

Le scuse di Marasco dopo la battuta

“La battuta da me proferita in cui affermo ‘siamo abituati ai forni crematori’ non intendevo assolutamente associarla alla tragedia dell’olocausto, ma soltanto riferirmi alle alte temperature del nostro territorio”. È in questo modo che Marasco ha deciso di commentare la frase infelice detta durante il comizio. Il consigliere di FdI si scusa “se tale fraintendimento ha urtato la sensibilità di tanti, con le più ampie riserve a mia tutela”. Ma prima di rilasciare la nota, era stato interpellato dall’Ansa, e in quel frangente Marasco aveva detto di non essere stato lui a pronunciare quella frase ma che il video era stato manipolato. L’episodio sta già scatenando le reazioni dell’opposizione.

“È questa la classe dirigente che avrà Manfredonia con Galli sindaco?”, si chiede il deputato pugliese del Partito Democratico Ubaldo Pagano. “Se credere di poter strappare una risata facendo riferimento alla shoah è già da miserevoli, riuscirci per davvero fa riflettere a fondo sulla coscienza di certa gente. Questo episodio è gravissimo e si aggiunge a un’infinita sequela di altri casi in cui esponenti della destra ricordano con orgoglio gli anni più neri della nostra storia” ha concluso Pagano.

Redazione

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