E’ tutto ancora poco chiaro in Emilia Romagna per le Regionali del prossimo 26 gennaio. Per il momento si conoscono solo i due principali candidati, ma non si sanno ancora quali liste li appoggeranno, soprattutto per quanto riguarda il presidente uscente. Infatti, se da un lato il Partito Democratico sicuramente presenterà il suo simbolo, altrettanto non è chiaro riguardo agli altri partiti che sosterranno Stefano Bonaccini.

Il governatore uscente, comunque, secondi i dati raccolti dall’istituto Tecnè per TgCom24, è accreditato del 45%, con il Pd che sarebbe al 30% e gli altri al 14%. La rivale Lucia Borgonzoni della Lega è data al 44%, con lo stesso partito di Matteo Salvini al 30%, Fratelli d’Italia al 7% e Forza Italia al 5%. Altri di centrodestra sono stimati al 3%. Vero ago della bilancia, quindi, potrebbe essere il Movimento 5Stelle che come dichiarato da Luigi Di Maio correrà da solo. I grillini, infatti, prima hanno provato a non presentarsi alle urne (cosa smentita da Rosseau), poi però hanno messo al voto sulla piattaforma la scelta del candidato. A questo punto i militanti, che in Calabria hanno “ratificato” la scelta fatta dai vertici, in Emilia Romagna hanno scelto l’imprenditore Simone Benini come loro candidato. Il consigliere di Forlì ha ottenuto 335 voti e incassato la candidatura a presidente della regione dove il sondaggio Tecnè accredita un 7% al Movimento 5Stelle.

SONDAGGIO TOSCANA – Intanto in Toscana, dove non si conosce ancora la data, un sondaggio commissionato dalla Lega all’istituto Swg, darebbe il partito di Matteo Salvini al primo posto con il 34% delle preferenze. Seguirebbe il Partito Democratico con il 29%. Anche in Toscana i due schieramenti sarebbero testa a testa con una differenza dello 0,5%, a vantaggio del centrodestra, ma con il Movimento 5Stelle all’8% sempre possibile ago della bilancia.