La Sicilia ancora una volta è colpita dal maltempo e, di nuovo, deve fare fronte a vittime. Un uomo di 53 anni è morto questa mattina a Modica, in provincia di Ragusa, travolto da una tromba d’aria che lo ha colpito non appena era uscito di casa. Al momento sono in corso accertamenti da parte di polizia e carabinieri.

La tromba d’aria ha interessato in particolare la zona del mercato ortofrutticolo di Comiso, nel Ragusano, vicino il rifornimento Lukoil.

L’ondata di maltempo ha provocato l’esondazione del fiume Anapo, del Cavadonna e del torrente Cifalino. Intere strade sono invase dall’acqua e impercorribili. “L’impatto di questa nuova ondata di maltempo in presenza di un’allerta arancione è stato molto forte nelle zone nord di Siracusa, a Palazzolo, Augusta, Lentini. A Sortino sono franati due ponti. Ci troviamo in una condizione da allerta rossa, spiega Francesco Italia sindaco di Siracusa all’Adnkronos.

La situazione è in costante evoluzione. “L’esondazione di diversi corsi d’acqua che stavamo monitorando ci ha costretto alla chiusura di alcune strade – aggiunge -. Chiedo ai miei concittadini la massima prudenza e di non recarsi nelle vie a rischio di allagamento”. Off limits, intanto, la zona Case Bianche, non transitabili la via Ascari e viale Pantanelli, mentre si registrano disagi anche nel quartiere Neapolis per l’esondazione del torrente Cifalino. “Ci sono delle zone che avevamo bonificato dall’acqua da pochi giorni e che sono nuovamente inondate. Danni su danni. Sono vicino a tutti quei cittadini che dopo aver liberato le loro case dall’acqua si ritrovano di nuovo con le abitazioni allagate”, dice ancora Italia.

L’attenzione resta massima”, avverte il primo cittadino anche se le scuole sono rimaste aperte. “La scelta della loro chiusura, anche se discrezionale, di norma avviene solo in presenza di un’allerta rossa – spiega Italia -. Alla luce di quello che è successo oggi, però, credo che la linea che sarà seguita da tutti i sindaci del Siracusano sarà quella di sospendere le attività didattiche anche in presenza di un’allerta arancione. Adotteremo la linea di una maggiore prudenza. Non possiamo rischiare di esporre al pericolo i nostri ragazzi”, conclude.

Chiusa la Strada Provinciale 7 che da Comiso porta a Chiaramonte Gulfi. La misura precauzionale, spiega la Protezione civile regionale, è stata presa a causa di materiale di copertura volato dai tetti di alcune botteghe e finito sulla strada. Sul posto presenti vigili del fuoco, polizia e tecnici comunali.

Il sindaco di Modica Ignazio Abbate ha lanciato l’allerta anche sui social, invitando la popolazione a non uscire di casa: “Numerosissimi i danni ad abitazioni, aziende agricole e infrastrutture. Alberi caduti sulle stradi, muretti di contenimento crollati, case scoperchiate. Invito tutti a non uscire da casa se non strettamente necessario”.

Al momento tutte le nostre squadre di protezione civile – aggiunge Abbate – sono fuori, impegnate a rispondere alle decine di richieste di soccorso che ci arrivano in particolar modo dalle zone di Serrameta, Trebalate, Bosco, S.Elena e Frigintini. La tempistica non ci ha consentito di chiudere le scuole e ormai sarebbe controproducente chiuderle ora perché si creerebbe solo il caos per le strade cittadine che al momento servono libere per consentire il passaggio rapido dei mezzi di soccorso“.

La protezione civile ha reso noto che a Ragusa vi è pioggia intensa e grandine a Vittoria (Ragusa) vi sono precipitazioni intense e continue ed è stato attivato il presidio operativo territoriale e Coc. È stata emanata l’ordinanza di chiusura scuole. A Monterosso Almo c’è un forte temporale con scariche elettriche. A Comiso chiusi scuole e uffici comunali tranne quelli di pronto intervento ed anagrafe.

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Napoletano, classe 1987, laureato in Lettere: vive di politica e basket.