L’anticiclone africano
Arriva Lucifero, è la settimana più calda dell’estate: le temperature sfiorano i 50°C
La quarta ondata di caldo della stagione estiva sarà la più calda dell’estate. E questa appena cominciata sarà quindi la settimana più calda. E tutto per l’anticiclone africano che è stato battezzato Lucifero. Le temperature sfioreranno i 50°C al Sud e sulle isole maggiori tra martedì 10 agosto e giovedì 12 agosto.
Il ministero della Salute ha segnato che domani saranno quattro le città con il Bollino Rosso: Bari, Campobasso, Rieti e Roma; nove quelle con il Bollino Arancione: Bologna, Brescia, Catania, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Trieste e Viterbo. Mercoledì i due Bollini arriveranno a otto città con Bollino Rosso – con l’aggiunta di Frosinone, Latina, Palermo e Perugia rispetto a quelle del giorno precedente – e 13 Arancioni sulle 27 monitorate.
Il Bollino Arancione indica le temperature elevate e le condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare in alcuni gruppi di popolazione. Quello rosso indica che la situazione può durare per tre o più giorni.
A causare l’ondata di afa l’anticiclone africano associato a una massa d’aria estremamente calda che si sta ingrandendo sul Mediterraneo Centrale. All’inizio della settimana saranno soprattutto il Sud e le Isole a toccare i picchi di caldo. I termometri potranno arrivare anche a 47-48 gradi tra martedì e giovedì. Le temperature dovrebbero scendere leggermente nella seconda parte della settimana al Sud mentre saliranno nella Regioni del Nord dove sono previste massime superiori ai 35 gradi sulla Pianura Padana. I termometri quindi raggiungeranno i 38 gradi anche a Roma, Firenze e Bologna.
Non ci saranno però solo le temperature a tratti eccezionali, spiegano gli esperti de iLMeteo.it, a rendere questa fiammata africana forse la più intensa della stagione, ci penserà pure la durata visto che almeno fino a Ferragosto non si intravedono segnali di cambiamento.
Per difendersi dal caldo il ministero ribadisce le solite, ma doverose, fondamentali regole: evitare di esporsi al caldo o al sole dalle 11 alle 18; non frequentare zone particolarmente trafficate, in particolare per le persone più fragili; uscire nelle ore più fresche, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone e evitando l’attività fisica all’aperto nelle ore più calde. Prestare inoltre attenzione alla conservazione dei farmaci, bere abbondantemente, evitando bevande troppo fredde e quelle alcoliche, e seguire un’alimentazione leggera.
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