Passeggio di consegne al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Dopo settimane di rinvii polemici e pec sbagliate, il parlamentino forense partenopeo si riunisce nel primo pomeriggio di lunedì 15 aprile. All’ordine del giorno “indifferibili argomenti da sottoporre al Consiglio” da parte della presidente Immacolata “Titti” Troianiello. In sintesi, le sue dimissioni prima di lasciare il Consiglio. La prima presidente donna degli avvocati di Napoli lascia dopo circa 14 mesi e dopo aver incassato la sfiducia della maggior parte dei consiglieri.

Eletto come nuovo presidente, con ben 19 voti favorevoli su 24(astenuti Arcella e Carini, voto contrario Imparato, assenti Troianiello, Altamura e Cavalli), Carmine Foreste, 37 anni, già vicepresidente durante il breve mandato di Troianiello. Avvocato penalista, Foreste è il più giovane presidente alla guida del Consiglio forense di Napoli. Torna alla guida un penalista a distanza di 30 anni, dopo Renato Orefice e Eugenio Cricri.

“Assumo la carica con il profondo rispetto che si deve all’Avvocatura partenopea e alla sua prestigiosa storia”, sottolinea Foreste all’agenzia Ansa. “L’onere fa fronte all’onore che questo ruolo porta con sè in un momento storico così complesso. Il mio impegno – ha affermato il neo presidente – sarà affinché l’Avvocatura partenopea esca quanto prima e più forte di prima da questo momento”.

La nuova maggioranza chiedeva da un mese le dimissioni di Troianiello a causa dell’immobilismo attuale del Consiglio e dell’assenza di criteri democratici al suo stesso interno. Adesso l’obiettivo primario sarà quello di rilanciare l’Ordine facendo leva su di una maggioranza più ampia e coordinata.

 

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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.