La campagna di pulizia straordinaria di Roma, promossa dal sindaco Roberto Gualtieri, rischia una battuta d’arresto. A frenare il piano, che dovrebbe regalare ai romani una città pulita, è l’alto numero di contagiati di coronavirus tra gli operatori dell’Ama. La Capitale, così, rischia di ripiombare nell’emergenza rifiuti a pochi giorni da Capodanno, quando si riempiono i sacchetti e i cassonetti dei prodotti consumati a tavola per celebrare l’arrivo del nuovo anno.

Tor Bella Monaca, Collatina, Casetta Mattei, Tor di Quinto, la Rustica, ma anche Castro pretorio, Spinaceto e Mostacciano: sono in queste aree della città dove si registra una riduzione dei netturbini Ama a causa dei contagi di Covid-19 e successive quarantene. Con la diretta conseguenza del ritorno dei cumuli di spazzatura intorno ai cassonetti.

A lanciare l’allarme è il gruppo Lila, Laboratorio Idee lavoratori Ama, che chiede ai dirigenti dell’azienda municipalizzata interventi concreti per ridurre la possibilità di venire a contatto con i positivi. La Lila ha presentato proposte come la riduzione dei tempi negli spogliatoi e nelle docce e tamponi preventivi per gli operatori che lavorano in coppia.

Desta preoccupazione l’alto numero di assenti, reso evidente ancor più nei giorni che hanno preceduto Natale: negli ultimi cinque giorni nella zona nord, da Tor di Quinto a Corso Francia, ci sono almeno 20 netturbini assenti, tra operatori contagiati e in quarantena; altri 20 nell’area sud tra Mostacciano e Spinaceto, 12 nella zona di Castro Pretorio mentre a Rocca Cencia ci sono due casi positivi fra gli autisti e 2 nel Tmb.

Ama mette le mani in avanti e spiega che “i lavoratori attualmente positivi al virus sono meno dell’1% e in massima parte asintomatici”. Tuttavia, non ci sono dati certi sul numero dei netturbini in quarantena.

A fornire numeri dettagliati è il gruppo Lila, che parla di almeno 55 assenze tra contagiati e personale in quarantena. L’azienda municipalizzata assicura però che sono osservate tutte le misure per garantire sicurezza agli operatori ama. Come si legge in una nota Ama “a oggi sono state distribuite 4 milioni di mascherine e 2,5 milioni di guanti monouso”.

Redazione

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