E’ stata Lady Gaga a cantare l’inno nazionale, The Star Spangled Banner, in occasione della cerimonia di insediamento del 46esimo Presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden. Un’interpretazione che ha richiamato l’attenzione in tutto il mondo, collegato con Washington e Capitol Hill. Dove solo due settimane fa, il 6 gennaio, si era verificata l’assalto e l’irruzione da parte di sostenitori di Donald Trump che non riconoscevano la vittoria di Biden alle elezioni dello scorso 3 novembre, oggi si è celebrata la democrazia, come ha detto il presidente eletto.

L’esibizione è stata seguita da tutti i presenti in piedi, con la mano sul cuore. La star del pop è stata accompagnata dalla banda dei Marine. A richiamare l’attenzione dei telespettatori in tutto il mondo anche l’outfit della cantante. Lady Gaga ha sfoggiato una mise rossa e nera, un’ampia gonna a campana. I capelli pettinati in una grande treccia – si sono sprecati i paragoni con la capigliatura della principessa Leia di Star Wars. Appuntata sulla giacca un’enorme spilla, dorata. La spilla, che ha attirato in particolare l’attenzione, rappresentava una colomba. Simbolo di pace. Una spilla coerente con le parole di Joe Biden che nel suo primo discorso da Presidente ha lanciato appelli all’unità della Nazione.

Prima di lasciare il podio, Lady Gaga ha saluto Joe Biden, la vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente Barack Obama. A esibirsi, oltre a Lady Gaga anche Jennifer Lopez. L’altra star del pop ha intonato la canzone This Land is your Land di Woody Guthrie. Dopo il giuramento e il discorso di Joe Biden è intervenuta anche Amanda Gorman, poetessa e attivista afroamericana 22enne, che ha letto la sua poesia The hill we climb.

Vito Califano

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