Il brano scritto da Rocco Hunt
Chi è Ana Mena, la reginetta (spagnola) delle hit estive che porta a Sanremo “Duecentomila lire”

È stata capace nella sua giovanissima carriera di conquistare 36 dischi di platino, due dischi d’oro, 5 milioni e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify e più di un miliardo e mezzo di visualizzazioni totali su YouTube, oltre a ottenere il ‘titolo’ di ‘reginetta’ delle hit estive create assieme a Fred De Palma e Rocco Hunt.
Ana Mena, 24enne popstar spagnola di Estepona, in Andalusia, è pronta a fare il suo esordio tra i big del Festival di Sanremo in programma dal primo al 5 febbraio, col suo brano “Duecentomila lire”. La giovane cantante e attrice, la sua carriera è decollata infatti partecipando alla miniserie “Marisol, la película”, era già salita sul palco del Teatro Ariston nel 2020, ospite di Riki.
Amore per la musica nato grazie ai genitori, come raccontato da Ana nell’incontro streaming con i partecipanti del Festival realizzato a pochi giorni dal debutto all’Ariston. La madre, quando era bambina, le ha trasmesso “l’amore per il flamenco, mentre mio padre ha sempre ascoltato tanti vostri artisti, come Ricchi e Poveri, i Matia Bazar, Mina… con lui guardo da sempre il Festival“, racconta Ana.
Nonostante un curriculum impressionante, Ana ammette che partecipare al Festival le mette soggezione: “Vedendo nella serie ‘The Ferragnez’ come si sentiva Fedez l’anno scorso prima di esibirsi, mi è salita l’ansia”, racconta la 24enne.
All’Ariston Ana porterà “Duecentomila lire”, brano scritto da Rocco Hunt, Federica Abbate e Zef, che l’ha pure prodotta. Con il rapper salernitano Rocco Hunt la popstar ha già collaborato in passato, cantando con lui in “A un passo dalla Luna” e “Un bacio all’improvviso”, e venerdì salirà sul palco per la serata delle cover in cui interpreteranno insieme un medley di brani.
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La giovane cantante è stata anche al centro di polemiche per le sue origini non italiane. “So che se ne è parlato e lo capisco, ma io affronto Sanremo cercando di rendere omaggio con grande umiltà e rispetto alla musica italiana, che adoro e che mi ha reso l’artista che sono“, ha risposto con serenità Ana, che nel prossimo album in uscita dopo il Festival avrà metà dei brani proprio in italiano.
Testo di ‘Duecentomila lire’ di Ana Mena
Sola io ti aspetterò
A cena da sola
In mezzo al fumo di mille parole
Di canzoni che non hanno età
Sulla pelle il tuo sapore
Non si muove
Siamo bravi a continuare
A farci male
lo che non cercavo un ragazzo di strada
Poi mi hai distratta
Vendendomi un’altra bugia
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
È un’altra sera
Che se n’è andata
È questa attesa
Che è disperata
È l’aria fredda
Di una giornata
Così di fretta
Dimenticata
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
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