Gianfranco Funari è stato un grandissimo giornalista italiano diventato famoso per la sue dirompente ironia e comicità. Funari ha lavorato in Rai, in Mediaset e anche su resti all’epoca meno conosciute. Funari ha sempre avuto una salute piuttosto cagionevole ma è il 2008 quando viene ricoverato per l’ultima volta all’ospedale San Raffaele di Milano. Il giornalista romano va in coma diabetico e viene due volte innestato il coma farmacologico a causa di gravissime complicazioni polmonari. Gianfranco Funari muore il 12 luglio, a 76 anni.

La nascita di Carlotta Funari dopo il primo fidanzamento ufficiale con Annamaria Cecchetti

Gianfranco Funari è stato fidanzato con Annamaria Cecchetti, conosciuta in ditta durante il suo lavoro, prima di diventare famoso. La coppia ha avuto una figlia, Carlotta, nata nel 1962. Poi, dal 1987 al 1997 , Gianfranco è stato sposato con Rossana Seghezzi, una ballerina professionista del Teatro alla Scala di Milano, che però aveva abbandonato completamente la danza per stare al fianco del marito. Poi è stata la volta della seconda moglie, Morena Zapparoli (sposata dal 2004 al 2008) che è stata con lui fino alla fine.

Il rapporto conflittuale tra Carlotta Funari e l’ultima moglie Morena Zapparoli

Carlotta non ha mai avuto buoni rapporti con Morena, anche se di recente i rapporti si sono rasserenati. Dopo la morte di Funari si è accesa una lunga diatriba tra gli eredi. Una ‘guerra’ andata più volte in scena da Barbara D’Urso sulle reti Mediaset.

Le parole di Carlotta Funari dalle pagine di Libero e la polemica sul funerale lussuosissimo

Le notizie riguardo Carlotta Funari, figlia del giornalista, sono pochissime. Conosciamo solamente il nome della madre, Annamaria Cecchetti, e che ha dovuto recentemente fronteggiarsi con la seconda moglie di suo padre, Morena Zapparoli. I primi attriti si erano verificati in occasione del funerale di Gianfranco Funari, morto il 12 luglio 2008, che Carlotta Funari aveva definito molto lussuoso. Dopo che si era aperta la questione della successione, i rapporti tra le due donne erano sempre rimasti molto tesi.

La tomba di Funari senza lapide e la diatriba tra Carlotta e Morena Zapparoli

La polemica è nata quando Carlotta Funari ha accusato Morena Zapparoli di non aver dato un posto dignitoso alla salma di suo padre e di trascurare la tomba.

“La cosa che desideravo di più – aveva dichiarato Carlotta al settimanale Oggi – è che mio padre fosse sepolto a Boissano (SV), dove sono sepolti i miei nonni paterni, ai quali lui era molto legato. So benissimo quanto lui ci tenesse. Ma nonostante avessi espresso questo suo desiderio alla vedova, lei decise di fare tutto a modo suo, organizzando un funerale lussuosissimo ripreso da tutti i giornali. Per questo motivo oggi sono molto incazzata, visto che lei ora si permette di coinvolgermi in prima persona nella storia della lapide trascurata di mio padre. Ma come si permette?!”.

La lapide di Funari molto trascurata al cimitero monumentale di Milano

Nel 2013 la lapide di Funari versava in condizioni disperate. Pochi fiori e finti, un lumino piccolissimo, ma soprattutto neanche l’incisione del nome sulla tomba, scritto a penna che a malapena si riesce a leggere. Sotto anche una scritta “Moglie vergognati”, che ha aperto un vero e proprio caso all’epoca, ma soprattutto un botta e risposta tra la figlia di Funari, Carlotta e la moglie Morena che cercano di scaricarsi la colpa a vicenda.

La risposta della vedova Funari arriva puntuale: “Il funerale di Gianfranco l’ho dovuto organizzare da sola perché lui è morto di sabato, sua figlia è venuta a Milano il lunedì, per cui come tutti sanno bisogna provvedere nelle ore immediatamente successive – ha raccontato Morena a Domenica Live – Io sono stata sempre al suo fianco, in terapia intensiva. I medici mi dicevano di andare a farmi una doccia e mangiare qualcosa, se no avrei rischiato di ammalarmi. Perché non c’è l’iscrizione? L’impresa di pompe funebre avrebbe dovuto mettere anche l’iscrizione, non l’ha messa perché non è stata pagata“.

Le spese, come ha fatto sapere Morena, possono essere pagate solo adesso, dopo 5 anni dalla morte di Funari, perchè è stata aperta la successione: “Io sono pronta domani mattina a pagare queste spese, soltanto ora è stata aperta la successione. C’erano delle divergenze con la co-erede. C’è la mia firma sul conto congiunto, ma se manca quella della figlia le spese non possono essere pagate. Questo è l’unico motivo per cui non c’è l’epigrafe sulla lastra. 18 mila euro sono il costo dell’intero funerale non pagato, io tutti questi soldi non ce li ho. Ecco il motivo per cui non c’è la lapide. Se si fosse trattato di 300 euro ce li avrei messi anche di tasca mia, ma mi hanno detto ‘Signora, se voi non coprite le spese non facciamo l’iscrizione sulla lapide’. Per questo io dico alla figlia, ora che è stata aperta la successione copriamo queste spese. Questi soldi erano di Gianfranco, per cui bisogna pagare i suoi funerali prima di tutto”.

Redazione

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