Politica
Conte “traditore e Giuda”, le bugie di Salvini e Meloni sulla firma del MES
Giuseppe Conte “traditore”, anzi “Giuda”, come lo ha definito il leghista Alberto Bagnai. Sono solo alcuni degli appellativi rivolti verso il presidente del Consiglio dopo l’Eurogruppo di giovedì sera sulle misure economiche per fare fronte all’emergenza Coronavirus, che ha dato il via libera ad un Mes ‘light’ in misura pari al 2% del loro Pil, con la possibilità di usare i soldi del Fondo Salva Stati solo per finanziare i costi sanitari.
Dal fronte sovranista è quindi arrivata la corsa ad accusare il premier di aver svenduto l’Italia ad Olanda, Germania e burocrati vari dell’Europa dopo la “firma del Mes”. Una bugia bella e buona, dato che Conte pur volendo non avrebbe potuto firmare un bel niente: ieri infatti all’Eurogruppo erano convocati i ministri delle Finanze europei, con la ‘palla’ che passerà nelle prossime settimane ai vari leader di governo per concludere il negoziato. Inoltre è bene specificare che l’aiuto del Fondo Salva Stati andrà solo ai Paesi che lo chiederanno, e come precisato dal Ministero dell’Economia nella notte, l’Italia non l’ha fatto.
Un quadro che Giorgia Meloni non ha ben capito, stando a quanto pubblicato ieri sera sui social. “Gualtieri ha firmato attivazione Mes, niente Eurobond e Italia sotto tutela. Hanno vinto i diktat di Germania e Olanda. Non permetteremo a nessuno di banchettare sulla nostra Nazione. Fratelli d’Italia farà di tutto in Parlamento per scongiurare questo atto di alto tradimento”, ha scritto la Meloni travisando completamente quanto emerso dall’Eurogruppo.
Gualtieri ha firmato attivazione #Mes, niente #Eurobond e Italia sotto tutela. Hanno vinto i diktat di Germania e Olanda. Non permetteremo a nessuno di banchettare sulla nostra Nazione. @FratellidItalia farà di tutto in Parlamento per scongiurare questo atto di alto tradimento pic.twitter.com/1HyvVWOgyD
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) April 9, 2020
Sulla stessa linea anche il ‘re’ dei sovranisti italiani, Matteo Salvini. Anche il leader della Lega parla di “Mes approvato senza nessun passaggio in Parlamento”, dimenticando che il Governo non ha firmato alcun documento per accedere al Fondo Salva Stati.
#Salvini: MES APPROVATO?!? Inorridisco e chiederemo le dimissioni di un ministro dell’Economia che ha svenduto il nostro Paese. #portaaporta
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 9, 2020
Ma Conte deve guardarsi anche dal Movimento 5 Stelle. Da ieri sera infatti anche i pentastellati, che a Palazzo Chigi lo hanno ‘piazzato’, stanno mettendo in giro la voce che l’esecutivo abbia in qualche modo firmato il Mes. Tra questi Mario Giarrusso, che su Facebook minaccia: “Se il governo ha detto sì al Mes, questa maggioranza non avrà più il mio motivo”.
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