Il bollettino dell’emergenza coronavirus diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile ha riportato 77.029 nuovi casi nelle ultime 24 ore e 229 vittime a causa delle complicazioni del contagio. Raggiunto il plateau, la pandemia sembra muoversi verso una nuova fase. Come ha confermato anche il commissario straordinario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo. Dall’esplosione della pandemia sono stati 11.621.736 i contagiati dal covid e 148.771 i morti in totale.

Il tasso di positività è stabile all’11,2%. Ieri era ll’11,1%. Il totale dei casi è stato calcolato su 686.544 tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i tamponi erano stati 846.480, 93.157 i casi e 375 le vittime. Gli attualmente sono 2.73.248, in calo di 55.296 unità nelle ultime 24 ore. I pazienti in terapia intensiva attualmente sono 1.431, 20 in più di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 105. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 18.498, ovvero 117 in meno rispetto a ieri. I dimessi e i guariti sono invece 9.399.717 con un incremento di 134.009 rispetto a ieri.

L’incremento dei nuovi casi di positività nelle Regioni italiane nel corso delle ultime 24 ore: Lazio 8.483, Lombardia 8.370, Campania 7.955, Veneto 7.470, Emilia Romagna 7.447, Sicilia 5.929, Toscana 5.683, Puglia 5.146, Piemonte 3.584, Sardegna 2.856, Marche 2519, Abruzzo 2.079, Liguria 1.925 , Calabria 1.856, Friuli Venezia Giulia 1.554, Umbria 1.359, P.A. Bolzano 870, Basilicata 809, P.A. Trento 657, Molise 366, Valle d’Aosta 123.

Il commissario straordinario dell’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha spiegato in un’intervista a Repubblica che i contagi e i ricoveri sono in calo ma anche che il virus circola. “L’attenzione resti alta, si entra in una fase più favorevole, in cui le risorse sanitarie potranno essere ribilanciate verso la cura delle patologie gravi e la prevenzione“, ha dichiarato al quotidiano.

Senza l’accelerazione sul booster ci sarebbero state ben altre conseguenze, anche sull’economia. Una quarta dose come le precedenti per ora non è prevista: se necessario in futuro, se non ci saranno emergenze, si farà in farmacia o dal dottore. ‘Io a Sanremo? Ho gradito la battuta di Fiorello, sono contento sia tornato il pubblico”. A oggi sono oltre 130 milioni 558mila le somministrazioni in Italia a oggi, a completare il ciclo di due dosi sono 47 milioni 712mila. Le dose addizionali o booster sono quasi 35 milioni.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.