Dall’euforia pre-voto alle parole di circostanza per provare a nascondere la delusione di un risultato che consegna nuovamente al centrosinistra l’Emilia Romagna. Da “stravinciamo” a “se perdo sono felice lo stesso”. Matteo Salvini nella conferenza stampa tenuta poco dopo la mezzanotte al comitato elettorale di Lucia Borgonzoni si nasconde dietro la debacle del Movimento 5 Stelle.

Dopo quasi due mesi trascorsi in giro per l’Emilia Romagna annunciando cambiamenti epocali e una svolta immediata sia nella regione che in tutto il Paese, il leader della Lega prova a distogliere l’attenzione elogiando la grande affluenza che si è registrata alle urne, dove hanno votato oltre il 67% degli aventi diritto.

Oltre ai proclami di vittoria, annunciati da settimane (“Il treno della storia passa il 26 gennaio, da lunedì penso che cambieranno tante cose”), Salvini conferma il pensiero sul ‘day after’ riservandolo solo al risultato conquistato dai 5 Stelle: “Un dato salta all’occhio è che il Movimento 5 Stelle scompare dall’Emilia Romagna e quasi dalla Calabria. Qualcosa a Roma da domani cambierà”.

Il leader leghista non ride nemmeno per i risultati che arrivano dalla Calabria (Lega poco sopra l’11%, Forza Italia al 10,7%) dove da Berlusconi arriva un messaggio chiaro: “Per quanto ci riguarda, con questo risultato elettorale Forza Italia certifica il radicamento diffuso e il ruolo insostituibile, come unica espressione nel panorama politico della tradizione liberale, della tradizione cattolica, della tradizione garantista. Forza Jole! Forza Calabria! Forza Italia!”.