Spoglio in corso nei 595 comuni italiani chiamati al voto domenica 14 e lunedì 15 maggio per il rinnovo dei consigli comunali in questa tornata di elezioni Amministrative che ha coinvolto 4.587.877 elettori, di cui 402.967 all’estero, distribuiti su 5.426 sezioni. Si è votato in 13 comuni capoluogo, di cui un capoluogo di regione (Ancona) e 12 capoluoghi di provincia (Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Terni, Latina, Teramo, Brindisi). L’eventuale turno di ballottaggio è previsto nei giorni 28 e 29 maggio. Il 21 maggio, invece, si voterà in Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, e la settimana successiva – il 28 e 29 maggio – in Sardegna e Sicilia con ballottaggi l’11 e 12 giugno. L’affluenza alle 23 di ieri sera era del 46,39% degli aventi diritto, in calo rispetto al 59,89% nelle precedenti consultazioni. Il dato finale di oggi, con i seggi chiusi alle ore 15, è del 59,03%, in calo di 2 punti rispetto al 61,22% delle passate amministrative.

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BALLOTTAGGIO A PISA, BEFFA CONTI – Secondo i dati definitivi del Viminale, in 86 sezioni su 86 il candidato sindaco del centrodestra Michele Conti (FdI, Lega, Fi, Michele Conti sindaco, Pesciatini per PISA, PISA punto zero) è 49,96% mentre Paolo Martinelli, appoggiato da Pd, la città delle persone, Europa verde-Si-Sinistra italiana-Possibile-Sinistra civica ecologista, Riformisti per PISA, M5s è al 41,12%. Il candidato Francesco Auletta (Una città in Comune, Unione popolare) è al 6,73%.

Ore 00.16 – Ancora incerto il risultato a Pisa dove non è ancora chiaro se Michele Conti riuscirà a ottenere la conferma al primo turno. Indiscrezioni parlano di una vittoria per 4 voti, altre invece di un ballottaggio per 17 voti mancanti al candidato del centrodestra che trionfò nel 2018. Intanto sono diverse le sezioni “calde” in città, nelle quali è stata rinforzata la presenza delle forze dell’ordine alla luce della tensione che si è creata durante il conteggio delle schede, scrive sui social la redazione de Il Tirreno di Pisa. Non resta che attendere i dati finali ed il riconteggio che con molta probabilità il centrodestra o il centrosinistra chiederanno. La nostra diretta termina qui.

Ore 23.39 – Lotta all’ultimo voto a Pisa. Secondo il quotidiano Il Tirreno di Pisa Michele Conti potrebbe essere confermato Sindaco – senza necessità di andare al ballottaggio – per meno di 10 voti. Fonti Pd invece dicono il contrario: non ce l’avrebbe fatta per 17 voti

ORE  22:44  – A Pisa finale da cardiopalma. Il candidato del centrodestra, con 6 delle 86 sezioni mancanti, è sceso sotto il 50%: 49,58% per la precisione. Quasi sicuro ormai il ballottaggio, anche se per qualche centinaio di voti.

ORE 21 – PISA, CONTI AL 50,9% – Pisa, scrutinate 53 sezioni su 86: Conti (cdx) 50,94%, Martinelli (csx) 40,66%

ORE 20:40 – SGARBI ELETTO SINDACO AD ARPINO – Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è il nuovo sindaco di Arpino, comune in provincia di Frosinone. A confermarlo è la lista Rinascimento per Arpino su Facebook. Sgarbi si è imposto sugli avversari Andrea Chietini e Gianluca Quadrini. Sgarbi è anche prosindaco di Urbino e assessore alla bellezza del Comune di Viterbo. È stato anche sindaco di Sutri, Salemi, San Severino Marche.

ORE 20:33 – TERAMO, ELETTO D’ALBERTO SINDACO – A Teramo Gianguido D’Alberto eletto sindaco, il centrosinistra vince al primo turno.

ORE 20:25 – A POMIGLIANO DI MAIO NON PERVENUTO, SINDACO ELETTO PER SETTIMA VOLTA – Ha 84 anni e si chiama Lello Russo il neo, si fa per dire, primo cittadino di Pomigliano d’Arco (Napoli). Nella cittadina di Luigi Di Maio, trionfa per la settima volta Russo che ottiene il 73% delle preferenze in quella che fino a pochi mesi fa era considerata la roccaforte dell’ex ministro fresco di incarico come inviato speciale per l’Ue nel Golfo Persico. Russo è di nuovo sindaco dopo la breve consiliatura di Gianluca Del Mastro, uomo del laboratorio politico M5s-Pd, eletto primo cittadino nel 2020 e sfiduciato lo scorso febbraio. A queste elezioni Pd e M5S hanno rinunciato a presentare la propria lista. Russo è stato sindaco con il Psi negli anni ’80 e ’90, senatore dal ’92 al ’94. Nel 2010 si ricandida alla guida della città con il centrodestra, vincendo le elezioni e replicando il mandato nel 2015, mettendo fine a quasi un ventennio di amministrazioni di centrosinistra. Nel 2020, è “costretto” alla pausa dai due mandati consecutivi e dopo la sfiducia a Del Mastro è ritornato in campo con 11 liste, tra cui il PSI, ottenendo oltre il 73% delle preferenze.

ORE 20:10 – PISA, CONTI SFIDA IL BALLOTTAGGIO – Sfida al cardiopalma, seguitissima a Firenze ma soprattutto al Nazareno, quella di Pisa, dove il candidato del centrodestra Michele Conti è stabilmente ma di poco sopra il 50%: attualmente, con 42 sezioni su 86, è al 50,8%. Se fosse così, il ballottaggio tanto sperato dal centrosinistra a Pisa non ci sarebbe.

ORE 20:04 – MASTELLA PERDE A CEPPALONI – Sconfitta storica nella sua Ceppaloni (Benevento) per Clemente Mastella. L’ex ministro e attuale sindaco di Benevento vede il suo candidato, il primo cittadino uscente Ettore De Blasio, soccombere con lo sfidante di centrodestra Claudio Cataudo che raccoglie il 53,87% delle preferenze, superando di poco meno di 200 voti De Blasio.

ORE 19:56 – TERNI, BALLOTTAGGIO CENTRODESTA-CIVICO – A Terni si va al ballottaggio tra Orlando Masselli del centrodestra, attualmente col 34% dei voti, e il civico Stefano Bandecchi che ha ottenuto il 29% delle preferenze. Sono 40 le sezioni scrutinate su 129.

ORE 19:55 – MASSA, BALLOTTAGGIO SCONTATO – Quasi certo ormai il ballottaggio a Massa tra Francesco Persiani, sindaco uscente e candidato di Lega e Forza Italia, col 34,5% e Romolo Ricci, candidato della sinistra, col 29,9%. Terzo Marco Guidi candidato di Fratelli d’Italia, col 20,9% dei voti.

ORE 19:45 – SONDRIO, “SCARAMELLINI SINDACO” – Youtrend assegna la vittoria già al primo turno a Sondrio a Marco Scaramellini, sindaco uscente e candidato del centrodestra. Secondo il candidato di sinistra, Simone Del Curto.

ORE 19:40 Effetto Schlein? Non si è visto (ancora) arrivare

ORE 19:22 – BRESCIA, NEO ELETTA: “EMOZIONE ESSERE PRIMA DONNA SINDACO” – “Questo risultato è figlio del buon governo di questi dieci anni. È un’emozione essere la prima donna sindaco di Brescia, soddisfazione aver vinto al primo turno. La città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere”. Sono queste le prime parole di Laura Castelletti, candidata del centrosinistra. Con 100 sezioni scrutinate su 203, Castelletti è al 55,09%, Fabio Rolfi, candidato per il centrodestra, è al 41,55%.

ORE 19:15 – TERAMO, SINISTRA AVANTI – A Teramo Gianguido D’Alberto, candidato della sinistra, è attualmente al 56% con 14 sezioni scrutinate su 80. Secondo il candidato del centrodestra Carlo Antonetti con il 33,3% dei voti. Terza la candidata civica e riformista Maria Cristina Marroni al 10,5%.

ORE 19:10 – BRINDISI, CENTRODESTRA AVANTI – A Brindisi Pino Marchionna, candidato di centrodestra, è al momento primo col 41,5% dei voti (7 sezioni su 80). Secondo Roberto Fusco, candidato del centrosinistra, con il 36,2% dei voti. Si profila il ballottaggio.

ORE 19:05 – TREVISO, “VINCE MARIO CONTE” – YouTrend assegna la vittoria a Treviso a Mario Conte della destra, attualmente al 65% dei voti. Secondo Giorgio De Nardi, candidato della sinistra, col 27,8% delle preferenze.

ORE 19 – PISA, INCERTEZZA BALLOTTAGGIO – Con 16 sezioni su 86 a Pisa è ancora incerto se ci sarà il ballottaggio o se Michele Conti, candidato sindaco del centrodestra, stabile poco sopra il 50%, sarà eletto al primo turno. Secondo Paolo Martinelli del centrosinistra col 41% dei consensi.

ORE 18:55 – VICENZA AL BALLOTTAGGIO – Sarà ballottaggio tra il sindaco uscente di centrodestra, Francesco Rucco, e lo sfidante di centrosinistra Giacomo Possamai.

ORE 18:49 – MASSA, AVANTI CANDIDATO LEGA E FDI – A Massa, con 8 sezioni scrutinate su 80, risulta al momento primo Francesco Persiani, sindaco uscente e candidato di Lega e Forza Italia, col 35,4%. Secondo Romolo Ricci, candidato della sinistra, col 28,5% mentre terzo è al momento Marco Guidi di Fratelli d’Italia, col 21,8% dei voti. Probabile il ballottaggio.

ORE 18:44 – SCAJOLA SINDACO DI IMPERIA – Con oltre il 60% dei voti Claudio Scajola del centrodestra è stato rieletto sindaco di Imperia. Secondo Ivan Bracco del centrosinistra, attualmente fermo intorno al 22%.

ORE 18:41 – ANCONA, VANTAGGIO CENTRODESTRA – Ad Ancona il centrodestra è al momento avanti con Daniele Salvetti che con 13 sezioni scrutinate su 99 ha il 44,9% dei voti, contro Ida Simonella del centrosinistra che ha il 40,9% delle preferenze. Il ballottaggio è sempre più probabile anche ad Ancona, dove la Sindaca uscente era del centrosinistra.

ORE 18:35 – TERNI VERSO BALLOTTAGGIO – A Terni si profila il ballottaggio tra Orlando Maselli del centrodestra che, con 18 sezioni scrutinate su 129, ha il 33,8% dei voti e Stefano Bandecchi, civico di centro, col 30,9% delle preferenze. Terzo il candidato del centrosinistra, Josè Maria Kenny, che ha attualmente il 21,2% dei voti.

ORE 18:34 – “LATINA, ELETTA CELENTANO” – Secondo Youtrend, Matilde Celentano del centrodestra è eletta sindaca di Latina. Le ultime rilevazioni la davano al 75% delle preferenze.

ORE 18:32 – “A BRESCIA VINCE CASTELLETTI” – Youtrend assegna la vittoria a Brescia a Laura Castelletti del centrosinistra, sostenuta anche da Terzo Polo e liste civiche, attualmente intorno al 55%.

ORE 18:18 – SGARBI VERSO FASCIA TRICOLORE – Vittorio Sgarbi, con la lista di Rinascimento, è vicino all’elezione come Sindaco di Arpino (comune di circa 7mila abitanti in provincia di Frosinone). Con metà delle sezioni scrutinate è al 49,2%.

ORE 18:12 – SPAREGGIO A BEMA, SINDACI A PARI VOTI – Nel comune di Bema, in provincia di Sondrio, sarà necessario un secondo turno, visto che i due candidati al primo turno hanno ottenuto esattamente lo stesso numero di voti.

ORE 18:06 – VICENZA VERSO BALLOGGATTIO – Aggiornamento da Vicenza dove con 50 sezioni scrutinate su 111 risulta primo Giacomo Possamai del centrosinistra col 48% dei voti, in un testa a testa con Francesco Ruocco del centrodestra al 42,8%: si prefigura un probabile ballottaggio tra due settimane

ORE 18:02 – BRESCIA: CASTELLETTI STABILE OLTRE 50% – A Brescia stabilmente prima, a 65 sezioni su 203, Laura Castelletti, candidata sindaco del centrosinistra con Terzo Polo e civiche, che attualmente ha il 54,1% delle preferenze.

ORE 18 – PISA, CENTRODESTA AVANTI – Con 5 sezioni su 86, attualmente Michele Conti del centrodestra è primo a Pisa, con il 50,9% delle preferenze. Secondo Paolo Martinelli del centrosinistra, col 40,7% dei voti.

ORE 17:51 – CENTRODESTA AVANTI A SAN DONA’ DI PIAVE – A San Donà di Piave, in provincia di Venezia, attualmente risulta in vantaggio Alberto Teso del centrodestra col 66,6% dei voti. 3 sezioni scrutinate su 40.

ORE 17:50 – MASSA, VANTAGGIO CENTRODESTRA – A Massa, con 6 sezioni scrutinate su 80, risulta attualmente in vantaggio Francesco Persiani candidato del centrodestra, col 34,9% dei voti. Secondo Romolo Enzo Ricci, candidato del centrosinistra, fermo attualmente al 29,8% delle preferenze.

ORE 17:48 – BRESCIA, CASTELLETTI AL 53% – A Brescia, su 45sezioni rilevate su 203, Laura Castelletti, centrosinistra (compreso Terzo Polo e liste civiche), consolida vantaggio vantaggio con il 53,2% delle preferenze, staccando di 10 punti percentuali Fabio Rolfi, centrodestra, che si assesta al 43,4%. Cinque stelle con Alessandro Lucà al 2,5% e Alessandro Maccabelli (civica, 1%).

ORE 17:45 – IMPERIA, AVANTI SCAJOLA – A Imperia, l’ex ministro dei governi Berlusconi Claudio Scajola, candidato del centrodestra e sindaco uscente, è in netto vantaggio col 61,4% delle preferenze. Tre le sezioni scrutinate su 44.

ORE 17:40 – CINISELLO BALSAMO, CENTRODESTRA AVANTI – A Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, con 5 sezioni su 65, Giacomo Ghilardi candidato del centrodestra è al momento primo col 62,1% delle preferenze. Segue Luca Ghezzi del centrosinistra, fermo al 33,4%

ORE 17:39 – TERNI, CHE SFIDA BANDECCHI-MASELLI – A Terni, con 6 sezioni su 129, Stefano Bandecchi, civico, imprenditore, patron di Unicusano, ha il 30,69% dei voti, Orlando Masselli del centrodestra ha il 35,36% delle preferenze e José Maria Kenny del centrosinistra è al 22,86%

ORE 17:33 – OMEGNA, SINDACO ELETTO PER 2 VOTI – A Omegna (provincia di Verbano-Cusio-Ossola ) è stato eletto sindaco il candidato di centrodestra Mattia Corbetta con 2,423 voti, appena due in più di Daniele Berio. Terzo candidato del Terzo Polo Mario Cavigioli che ha ottenuto il 10,2% delle preferenze.

ORE 17:29 – ANCONA, VANTAGGIO CENTRODESTRA – Nell’unico capoluogo di regione al voto, il candidato del centrodestra Daniele Silvetti è avanti dopo 4 sezioni scrutinati su 99. Silvetti è al 55,7% davanti a Ida Simonella, candidata del centrosinistra al 29%.

ORE 17:27 -TREVISO, CONTE VOLA VERSO VITTORIA AL PRIMO TURNO – A Treviso con 7 sezioni scrutinate su 77 il candidato del centrodestra Mario Conte apparentemente sembra avviato verso la vittoria con il 62,5% delle preferenze. Secondo Giorgio De Nardi, candidato del centrosinistra, col 28,85% dei voti.

ORE 17:24 – VICENZA, E’ TESTA A TESTA, SI VA VERSO BALLOTTAGGIO?– A Vicenza su 30 sezioni scrutinate su 111 Giacomo Possamai del centrosinistra scende al 48%, sale di poco Francesco Rucco, candidato del centrodestra, al 43%. Gli altri candidati sono complessivamente al 9%.

ORE 17:20 – BRESCIA, CENTROSINISTRA MANTIENE VANTAGGIO – A Brescia, su 32 sezioni rilevate su 203, Laura Castelletti, centrosinistra (compreso Terzo Polo e liste civiche), resta in vantaggio con il 50,8% su Fabio Rolfi, centrodestra, al 45,9%. Cinque stelle al 2% circa. Seguono Alessandro Lucà (M5S, Pci, Up, 2,5%) e Alessandro Maccabelli (civica, 0,8%).

ORE 17:17 – AFFLUENZA IN CALO IN 12 DEI 13 CAPOLUOGHI AL VOTO: ECCEZIONE SIENA – Ad Ancona ha votato il 55,51%, contro il 58,76% precedente. A Brescia ha votato il 58,13% degli aventi diritto, contro il 59,22% della volta precedente. A Brindisi ha votato il 62,89% (66,51%). A Imperia ha votato il 55,33% (59,87%). A Latina ha votato il 57,61% contro il 61,42% precedente. A Massa il 60,29% (62,45%). A Pisa il 56,53% contro il 58,42% precedente. A Siena l’unico dato in leggerissima controtendenza: ha votato il 63,82% contro il 63,08% precedente. A Sondrio ha votato il 53,94% (57,94%). A Teramo ha votato il 64,67% (65,33%). A Terni il 56,87% (59,44%). A Treviso il dato più basso, con il 50,90% contro il 55,54% della volta scorsa. A Vicenza ha votato il 54,26% contro il 56,46% della volta scorsa.

ORE 17:12 – BRESCIA, CASTELLETTI AVANTI SU ROLFI – A Brescia, quando lo spoglio è arrivato al 10% delle sezioni (20 su 203), Laura Castelletti, centrosinistra (compreso Terzo Polo e liste civiche), resta in vantaggio con il 51,31% su Fabio Rolfi, centrodestra, che ottiene il 45,78%. Cinque stelle al 2% circa.

ORE 17:05 – TREVISO, CANDIDATO CENTRODESTRA AVANTI – A Treviso con 5 sezioni scrutinate su 77 Mario Conte, candidato del centrodestra, è al 56,7% contro il 31,2% di Giorgio De Nardi, candidato del centrosinistra, al 31,2%. Nicolò Maria Rocco, candidato del Terzo Polo, è all’8,21%.

ORE 17:01 – VICENZA, POSSAMAI AVANTI – A Vicenza su 18 sezioni scrutinate su 111 Giacomo Possamai del centrosinistra è al 50,2% contro il 41,1% di Francesco Rucco, candidato del centrodestra.

ORE 16:51 – SIENA, CENTROSINISTRA AVANTI – Dopo le prime tre sezioni, su 50, scrutinate a Siena, Anna Ferretti, candidata del Pd, è al 40,7%. La rivale del centrodestra, Nicoletta Fabio, è al 25,4.

ORE 16:46 – AFFLUENZA DEFINITIVA AL 59% –  Il dato finale dell’affluenza alle elezioni Comunali si attesta al 59,03%, in calo di 2 punti rispetto al 61,22% delle passate amministrative. In totale sono 595 i Comuni andati al voto in questa tornata. Gli eventuali ballottaggi sono in programma il 28 e 29 maggio.

ORE 16:45 – CERRO MAGGIORE AL CENTRODESTRA – A Cerro Maggiore, in provincia di Milano, eletta Nuccia Berra, della coalizione di centrodestra, eletta con il 60,69% delle preferenze. Batte Roberta Ce’ della lista “Bene Comune”.

ORE 16:37 -CANDIDATO TERZO POLO AL 9,2% OMEGNA – Terzo polo attualmente al 9,2% ad Omegna, in Piemonte, dove il candidato sindaco Mario Cavigioli della lista “Omegna sul Serio” è terzo dopo Mattia Corbetta, candidato del centrodestra con”Coraggio idee passione” al 43,79%, e Daniele Berio, candidato di “Omegna si cambia insieme” al 39,79%. Le sezioni scrutinate sono 7 su 17.

ORE 16:25 – COMUNI CON AFFLUENZA TOP E FLOP – Il comune che ha registrato l’affluenza maggiore è Balocco (Vercelli) con il 90,6%. Quello con l’affluenza più bassa è invece Cairano (Avellino), dove ha votato il 23% degli aventi diritto. Il primo ha circa 220 abitanti, il secondo 274.

ORE 16:22 – VICENZA, VANTAGIGO CENTROSINISTRA – Su 8 sezioni scrutinate su 111, a Vicenza è avanti il centrosinistra con Giacomo Possamai al 49,8%, seguito da Francesco Rucco del centrodestra dal 41,4%.

ORE 16:20 – BRESCIA, AVANTI CENTROSINISTRA- Su 12 sezioni scrutinate su 203, nella città lombarda è avanti la candidata di centrosinistra (sostenuta anche dal Terzo Polo e liste civiche), Laura Castelletti (56,7%), seguita dal candidato centrodestra Fabio Rolfi(40,5%), poi Alessandro Lucà (M5S, Pci, Up, 2,2%) e Alessandro Maccabelli (civica, 0,7).

ORE 16:16 – BRESCIA, AFFLUENZA AL 57% – A Brescia l’affluenza definitiva si attesta al 57,84%. Nelle 203 sezioni. hanno votato 85.555 elettori su 147.916 aventi diritto. Una lieve diminuzione rispetto al 59,2 delle scorse elezioni.

ORE 16:13- PUGLIA, AFFLUENZA AL 64% – Affluenza in calo rispetto alla precedente tornata amministrativa in Puglia, dove nei 51 Comuni al voto si è recato ai seggi il 64,14% degli aventi diritto. Il dato delle ultime elezioni comunali era stato del 66,73%. Sfora la soglia del 70% di affluenza (70,22%) la provincia di Taranto. Qui il trend è in crescita rispetto alle scorse elezioni (69,82% nel 2018). Di contro, il dato più basso si registra in provincia di Foggia (56,64% rispetto al 59,93% di cinque anni fa). Nel barese affluenza al 63,75%, nella provincia di Barletta-Andria-Trani al 62,57 percento. Ancora, nel brindisino la percentuale è del 62,89%, mentre in provincia di Lecce del 67,94%

ORE 16:10 – GAVORRANNO, ULIVIERI VERSO VITTORIA – Risultato ormai stabilizzato a Gavorrano, in provincia di Grosseto, dove la candidata sindaca progressista Stefania Ulivieri si avvia verso l’elezione con il 52,76% dei voti e metà delle sezioni scrutinate.

ORE 16 – LATINA, AFFLUENZA GIU’ DEL 3% – L’affluenza ai seggi, nell’unico capoluogo laziale al voto in questa tornata elettorale, raggiunge il 58%, in calo di tre punti rispetto al 61% delle passate amministrative.

ORE 15:58 – ANCONA, AFFLUENZA PIU’ ALTA DI 5 ANNI FA –
Ad Ancona, unico capoluogo di regione, l’affluenza ha superato di poco quella della precedente tornata elettorale: 54,95% contro il 54,60%.

ORE 15:54 – EMILIA-ROMAGNA AFFLUENZA GIU’ DEL 5%  – Affluenza in calo di circa cinque punti percentuali nei 21 Comuni (19 dei quali sotto i 15mila abitanti) coinvolti dalle elezioni comunali in Emilia-Romagna. In totale ha votato il 56,53% degli aventi diritto, rispetto al 61,16% delle scorse consultazioni. Due i Comuni principali, sopra i 15mila abitanti, dove se nessun candidato dovesse raggiungere il 50% si andrà al ballottaggio il 28 e 29 maggio. A Correggio il calo dell’affluenza è di oltre il 12%, attestandosi al 59,45%. A Salsomaggiore invece l’affluenza è più bassa, ma il calo più contenuto: 54,08% (-1,06%). La chiusura delle urne dà subito un primo responso: a Sarsina (Forlì-Cesena) ha votato il 66,86%: l’unico candidato, Enrico Cangini, risulta così automaticamente eletto avendo superato il 40% dei votanti.

ORE 15:45 – PRIMI DATI NAZIONALI (59%) E LOCALI SU AFFLUENZA – L’affluenza alle elezioni comunali, con le urne chiuse alle 15 e ad oltre la metà del rilevamento dei seggi giunto al Viminale, si attesta intorno al 59%, allo stato in calo di tre punti rispetto al 62% delle precedenti amministrative.

SIENA: AFFLUENZA SU – Nella città toscana l’affluenza è del 63,82%. Ieri sera alle 23 l’affluenza registrata era al 51,6%. Alle precedenti elezioni comunali del 2018, Siena aveva registrato un’affluenza del 63,08%.

FIUMICINO – E’ stata del 53,37 per cento la percentuale definitiva dei votanti per le elezioni comunali di Fiumicino. In tutto, nei 59 seggi, hanno votato 33.603 elettori su un totale di 62.962 aventi diritto. Nelle precedenti elezioni amministrative del giugno 2018, quando si votò in un solo giorno, la percentuale dei votanti si attestò al 55,51 per cento per un totale di 33.043 elettori.

PISA – Quando sono arrivati i dati da 83 sezioni su 86, a Pisa l’affluenza alle urne risulta del 56,29%. Ieri sera alle 23 l’affluenza registrata era al 45,25%. Alle precedenti elezioni comunali del 2018, Pisa aveva registrato un’affluenza del 58,58%

VENETO – E’ molto bassa, intorno al 57% dei votanti, l’affluenza ai seggi per le elezioni comunali in Veneto, rispetto a un dato nazionale del 59%, secondo le rilevazioni del Ministero dell’Interno. Per quanto riguarda i due capoluoghi di provincia, a Vicenza l’affluenza, già definitiva, è al 54,14%. A Treviso il dato non ancora definitivo è del 52,18%.

ORE 15:40 – ELETTI TRE SINDACI – Abbiamo già i primi tre sindaci eletti in comuni che registrano poche decine di abitanti abitanti. Si tratta di Ernesto Barlese eletto a Quagliuzzo (300 abitanti) in provincia di Torino con il 100% dei voti (era candidato unico), Laura Arizzi eletta a Piazzolo (meno di 90 abitanti) in provincia di Bergamo col 56,26% dei voti e di Alberto Bianco eletto a Castelmagno (60 abitanti) in provincia di Bergamo con il 64,44% dei voti

ORE 15:25  – IN LOMBARDIA AFFLUENZA GIU’ – 700 mila votanti erano chiamati a eleggere le nuove amministrazioni in 107 comuni. Alla chiusura dei seggi è andato a votare il 54,77% degli elettori contro il 59,31 della volta precedente. In provincia di Brescia affluenza sostanzialmente stabile, 62,92% contro 62,63%. In calo l’affluenza a Sondrio 58 contro il 64% delle scorse elezioni.

ORE 15:20 – IN BASILICATA ELETTO PRIMO SINDACO (UNICO CANDIDATO) –  Aveva ampiamente superato il quorum del 40% già nella giornata di ieri (affluenza al 52,75% registrata domenica 14 maggio alle 23) e, quindi, può virtualmente già festeggiare Francesco Mastrandrea, sindaco uscente e unico candidato a Forenza, piccolo Comune di poco meno di 1.875 abitanti in provincia di Potenza.

ORE 15:10 – CASTELLONE: “POCA AFFLUENZA” – “Queste elezioni amministrative confermano la poca partecipazione al voto, sintomo del distacco tra cittadini ed istituzioni. Per invertire la rotta bisogna partire dall’ascolto e coinvolgere i cittadini, soprattutto i giovani, a prendere parte alla vita della propria comunità, perché confrontarsi con chi vive i problemi dei nostri territori vuol dire trovare soluzioni che siano costruite assieme e quindi condivise”. Lo ha detto la vicepresidente del Senato ed esponente del Movimento 5 stelle Maria Domenica Castellone in occasione dell’annuncio del secondo appuntamento del Laboratorio di Formazione e Public Speaking che si terrà sabato 20 Maggio alle 16.30 presso il teatro della Chiesa di San Francesco d’Assisi a Villaricca. “Oltre al Forum dei Giovani – Giugliano in Campania, tra gli organizzatori di questo secondo appuntamento c’è anche il Collettivo Autorganizzato del Liceo De Carlo”, ha aggiunto Castellone

ORE 15:02 – RENZI: “SCARSO INTERESSE MEDIATICO” – “Si è votato anche in Italia per le amministrative: affluenza non altissima, scarso interesse mediatico. Vedremo i risultati da stasera”. Così Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, nella Enews.

ORE 15:01 – PD: “SEGNALI POSITIVI” – “Abbiamo in campo candidature forti e radicate, capaci di confermare buone stagioni di governo come a Brescia e di cambiare volto a cattive gestioni” del centrodestra. “Ci sono segnali positivi anche se l’astensione è un dato negativo per tutti”. Così la capogruppo Pd alla Camera, Chiara Braga, a Radio Immagina.

I PRINCIPALI COMUNI AL VOTO 

Ad Ancona, ben 6 i candidati a sindaco in corsa per succedere a Valeria Mancinelli, al secondo mandato dal 2018. Gli sfidanti sono: Marco Battino, Roberto Rubegni, Francesco Rubini Filogna, Daniele Silvetti, Ida Simonella ed Enrico Sparapani.
Brescia, quattro candidati sindaco in lizza (Laura Castelletti per il centrosinistra, Fabio Rolfi per il centrodestra, Alessandro Lucà per M5s, Pci e Up e Alessandro Maccabelli per la lista civica Maddalena per Brescia) .
Sondrio, in corsa tre candidati. Dopo la vittoria alle elezioni amministrative del 2018, in occasione del voto del 2023 l’attuale sindaco di centrodestra Marco Scaramellini è in corsa per un secondo mandato elettorale. Per il Pd corre Simone Del Curto, mentre la lista Letizia Moratti Presidente ha candidato Luca Zambon.
Treviso vede in lizza il sindaco uscente, Mario Conte, per il centrodestra. Il candidato del centrosinistra, invece, si chiama Giorgio De Nardi. Il Terzo Polocandida Nicolò Maria Rocco, mentre il Movimento 5 Stelle corre insieme a Unione popolare e presenta Maurizio Mestriner. Il Popolo della famiglia sostiene Luigino Rancan.
Vicenza 
vede una sfida a sette: Giacomo Possamai, Stefano Crescioli, Francesco Rucco, Lucio Zoppello, Edoardo Bortolotto, Annarita Simone e Claudio Cicero.
Imperia vede una corsa a 5: i candidati nel capoluogo di provincia ligure sono, oltre al sindaco uscente ed ex ministro, Claudio Scajola, ci sono Ivan Bracco, Enrico Lauretti, Stefano Semeria e Luciano Zarbano.
A Massa in totale 8 candidati: Fratelli d’Italia sostiene la candidatura di Marco Guidi. Il Pd in campo con Enzo Ricci e il Movimento 5 Stelle con Daniela Bennati; tanti i candidati civici come l’ex ambasciatore Cesare Maria Ragaglini e Andrea Barotti, con Marco Lenzoni e Guido Mussi a completare il novero dei candidati.
Pisa, sono 6 i candidati in lizza: Francesco Auletta (Una città in Comune, Unione Popolare); Michele Conti (FdI, Forza Italia-Udc-Pli, Lega, Pesciatini per Pisa, Pisa al centro, Pisa Punto Zero); Alexandre Dei (Patto Civico); Rita Mariotti (Terzo Polo); Paolo Martinelli (Pd, Sinistra Unita, Riformisti, La città delle persone, M5S); Edoardo Polacco (Comitato Libertà Toscana).
Siena, 8 candidati in tutti, dei quali i principali favoriti alla corsa per il Municipio sono: Anna Ferretti, (Pd – Centrosinistra)
Fabio Pacciani, (Civico – sette liste a sostegno), Nicoletta Fabio, (FdI, FI, Lega, Udc, più liste civiche), Massimo Castagnini (appoggiato da Italia Viva, le liste sono Destinazione Terzo Polo, lista Castagnini, lista De Mossi e SiAmo Siena).
Terni si sfidano Stefano Bandecchi, Silvia Tobia, Claudio Fiorelli, Josè Maria Kenny, Paolo Cianfoni, Emanuele Fiorini, Orlando Masselli.
Latina, la sfida è quasi un ballottaggio, già al primo turno: Matilde Celentano sostenuta da tutto il centrodestra unito e Damiano Coletta su cui converge il centrosinistra.
Teramo vede la corsa di tre candidati: Gianguido D’Alberto – sindaco uscente – (“Insieme possiamo”, “Innova Teramo”, “Teramo Vive”, “Bella Teramo”, “Partito Democratico”, “Movimento 5 Stelle” e “In Comune per te”; Maria Cristina Marroni (“Teramo sul serio”, “Azione politica Teramo” e “Teramo protagonista”); Carlo Antonetti(“Forza Italia-Noi moderati”, “Futuro In”, “AmoTe”, “Lega” e “Fratelli d’Italia”.
Brindisi, infine, 4 candidati per la poltrona di primo cittadino e ben 441 aspiranti consiglieri: la sfida è fra il sindaco uscente Riccardo Rossi e i candidati Giuseppe Marchionna, Roberto Fusco, Pasquale Luperti.

 

Redazione

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