Era il grande atteso della terza giornata di Atreju. A metà mattinata è toccato ad Elon Musk salire sul palco della festa di Fratelli d’Italia giunta alla sua conclusione. L’ingresso con il figlio in braccio per parlare di immigrazione e calo demografico. In prima fila, la premier Giorgia Meloni.

“Sono a favore dell’immigrazione legale che va aumentata ma bisogna fermare quella illegale”. Il primo tema trattato dall’imprenditore è quello dei nuovi ingressi. “Bisogna dare il benvenuto a chi arriva – ammette – perché gli immigrati se onesti, vogliono entrare a far parte della cultura e lavorare duro. Serve però un processo di approvazione, uno strumento imprescindibile per regolare il fenomeno. Se non c’è nessun filtro come fate a sapere chi sta arrivando?”,  insiste il proprietario di Tesla. E poi precisa: “Non sto dicendo che tutti gli immigrati illegali siano criminali, la maggior parte sono integerrimi ma bisogna avere un iter, altrimenti questo non può essere affermato”, ha aggiunto.

Il fattore natalità

Al centro del dibattito anche il ruolo giocato dall’immigrazione sul problema della scarsa natalità: “Non può risolvere il calo della”demografia dei paesi industrializzati”. Il riferimento è anche alla Cina che perderà il 40% della sua popolazione: “Il mio consiglio a tutti i leader di governo e alle persone quello di assicurarsi di avere bambini per creare una nuova generazione”. Musk esorta gli italiani e gli altri paesi industrializzati a fare figli: “Il pericolo è che la cultura dell’Italia, del Giappone e della Francia possa “scomparire. Rischiamo di non avere più questi paesi. L’Italia ha i confini certo ma è fatta dagli italiani, dalle persone. È anche un buon posto dove investire, ma dovete fare più figli. Se un’azienda deve investire si domanda: ci saranno abbastanza persone che lavoreranno? Sono forse ripetitivo ma mi limito ai fatti”.

Il punto sull’ambiente: “Stiamo esagerando”

Infine un commento sulla crisi di risorse del pianeta: “Non dovremmo demonizzare petrolio e gas nel medio termine. Ho l’impressione che stiamo esagerando, nel breve periodo, sui cambiamenti climatici, e gli ambientalisti fanno perdere la fiducia nel futuro. Dobbiamo continuare ad avere speranze”.

“Forza umani, viva l’umanità”, il suo messaggio conclusivo.

Redazione

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