Gli italiani hanno risposto con cautela e senso della misura al primo giorno di riapertura, l’inizio ufficiale della Fase 2 dichiarata dall’esecutivo Conte con Dpcm del 26 aprile scorso. Il ritorno a lavoro per 4,5 milioni di lavoratori in tutto il Paese, con un primo allentamento delle misure restrittive (ma con Regioni in ordine sparso su alcune misure), non ha visto scene di panico o particolari problemi stamane.

MILANO – È il caso di Milano, dove alla stazione Centrale qualche coda, comunque ordinata e ben distanziata, si è verificata attorno alle 7 per passare i controlli prima di accedere al Frecciarossa diretto a Napoli. Uno scenario che a molti ha ricordato il Ferragosto nel capoluogo lombardo, con poche persone sulle banchine dei treni e moltissime forze dell’ordine a controllare i passeggeri in transito. Per favorire il corretto transito delle persone sono state predisposte corsie preferenziali ai tornelli della Metropolitana per separare chi entra e chi esce.

ROMA – Nella Capitale ripartenza dimezzata per il trasporto pubblico: metro e bus lavorano infatti con una capienza al 50% per consentire il distanziamento a bordo, mentre per i passeggeri è obbligatorio l’uso di mascherine. Un grande numero di runners ha invece preso d’assalto i tanti parchi della città. Anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha utilizzato i mezzi pubblici romani per recarsi al ministero: la ministra è salita sull’autobus 90 express indossando la mascherina e rispettando le regole del distanziamento sociale.

TORINO – A Torino invece il risveglio nel primo giorno di Fase 2 è stato all’insegna del traffico, ma non si sono registrati particolari problemi col trasporto pubblico. Sono tornati invece a correre i runners, mentre in strada i passanti erano in gran parte dotati di mascherina.

NAPOLI – Afflusso sostenuto di viaggiatori a Napoli, dove a piazza Garibaldi, allo stazionamento dei bus dove non sono ammessi più di venti passeggeri. Traffico scorrevole sulla Tangenziale, mentre nei treni della Circumvesuviana, che collegano la provincia di Napoli col capoluogo, molti posti a sedere sono ‘sigillati’ per consentire il corretto distanziamento.

FIRENZE – Nessuna situazione caotica a Firenze, che sta lentamente tornando a rianimarsi dopo il periodo di lockdown. Si sono rivisti infatti i pendolari che per lavoro ogni mattina raggiungono la stazione di Santa Maria Novella, ma non sono state segnalati grossi assembramenti o file, nonostante i controlli rigidi.

VENEZIA – Venezia senza turisti nel primo giorno di allentamento del lockdown. Anche il ponte di Calatrava, che collega piazzale Roma alla stazione, viene transitato ma senza gli ormai consueti turisti con trolley.

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