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Firenze, scomparsa Kata: a più di un mese spunta un nuovo video della bimba all’hotel Astor. Sparirà pochi istanti dopo | Le indagini: “Non è in città” forse fuori dall’Italia

Kata sale e scende da una rampa di scale che affaccia sull’esterno, prima di rientrare dentro la struttura dell’ex hotel Astor di Firenze. Un nuovo video, diffuso dai carabinieri, mostra le ultime immagini della bambina di 5 anni scomparsa un mese fa. Finora l’ultima traccia della piccola era il suo rientro nel complesso Astor nel pomeriggio del 10 giugno, dopo aver salutato gli amichetti rimasti a giocare in strada. L’ultimo filmato pubblicato è ripreso da un’altra angolazione e risalirebbe sempre al 10 giugno, ma catturerebbe momenti successivi a quelli già noti.
Il nuovo filmato pochi istanti prima della sparizione
Finora l’ultima traccia di Kata, scomparsa a 5 anni da Firenze il 10 giugno, era il suo rientro alle 15.01 nel complesso dell’ex hotel Astor, lo stabile occupato doveva viveva con la famiglia. Nel nuovo video già agli atti, si vede Kata, per pochi secondi, salire e scendere una rampa di scale, quelle esterne dell’ex hotel visibili sopra i muri di recinzione della struttura. La bambina si ferma a metà, infine riscende e scompare all’interno dello stabile occupato. Anche in queste nuove inquadrature la bimba è sola.
Le indagini portano sulla pista del racket: “Kata non è a Firenze”
Il rapimento della piccola sarebbe una vendetta del racket delle camere abusive. Secondo la tesi investigativa, la famiglia di Kata si sarebbe ribellata a certe dinamiche di gestione dell’ex hotel Astor, la struttura occupata nella quale vivevano insieme ad altre centotrenta persone. Secondo quanto riportato da Il Tempo “Nessuno vuol neppure sentire parlare di Kata al passato. Noi siamo convinti sia viva e lavoriamo per ritrovarla. A Firenze non c’è. Ormai questa è una convinzione molto diffusa. Se la bimba non è a Firenze ed è ancora viva ci sono buone possibilità sia in una città straniera, magari nel racket dell’accattonaggio o in qualche mega struttura occupata, in Italia”.
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