Il retroscena raccontato dall'ex sindaco di Milano
Gabriele Albertini smaschera Calenda: “Biasimi e affondi sin dal primo giorno su Renzi”

Ospite di ‘Stasera Italia‘, talk show in onda su Rete 4, Gabriele Albertini – ex sindaco di Milano – si sofferma su un retroscena inedito: una telefonata ricevuta da Carlo Calenda, nella quale non avrebbe risparmiato critiche a Matteo Renzi.
“Quando feci il mio modesto passo per favorire l’unione di Renzi e Calenda prima delle elezioni politiche – ricorda Albertini ai microfoni di ‘Stasera Italia’ – ho ricevuto una telefonata da Calenda con delle critiche feroci nei riguardi del suo alleato prossimo”.
Albertini specifica che si trattava proprio di Matteo Renzi: “Ovvero il leader di Italia Viva. In altri termini, l’ex titolare del Mise ha riservato biasimi e affondi sin dal primo giorno di esistenza del Terzo polo.
Albertini ha anche aggiunto che Calenda: “Lo ha fatto con me che non ero un intimo, figurarsi con gli altri”. L’ex primo cittadino di Milano è stato al centro anche di una polemica relativa alla sua candidatura alle elezioni politiche, come ricordò lui stesso dalle pagine di AffarItaliani: “Ci fu un dissidio che dette luogo a uno sgradevole contrasto tra me e Calenda solo perché obiettai su quella che comunque era una sua legittima scelta. Ma questa situazione denota anche la sua personalità e i suoi rapporti non ottimali con le persone. Anche Enrico Letta avrebbe qualcosa da ridire su questo punto…”.
Una cosa è certa, insomma, per l’ex sindaco di Milano: Calenda non è in grado di guidare quell’area.
© Riproduzione riservata