Una gara di solidarietà per Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia è stata vittima di un brutale attacco a suon di insulti, definita “scrofa, rana, vacca”, dai parte del professore Giovanni Gozzini, ordinario di Storia contemporanea all’Università di Siena.

Il ‘raptus’ è arrivato nel corso di una intervista di sabato pomeriggio a Controradio, emittente radiofonica di Firenze che trasmette anche in video. Proprio durante una diretta il professore universitario ha iniziato la sequela di insulti nei confronti della Meloni, che con Fratelli d’Italia è di fatto l’unico partito all’opposizione del governo di Mario Draghi. Nel confronto sul momento politico in Italia Gozzini si è lasciato andare ad altri appellativi come “ortolana” e “pesciaiola” nei confronti della Meloni.

Un episodio che ha spinto ad intervenire il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha espresso solidarietà alla Meloni. Episodio riportato alla stampa dalla stessa numero uno di FdI. “Ringrazio il presidente, che mi ha telefonato per esprimermi personalmente la sua solidarietà”, ha detto Meloni. “È un gesto che ho apprezzato molto e che ribadisce con fermezza il limite invalicabile, in una democrazia, tra critica e violenza”.

A frittata già fatta Gozzini ha quindi tentato di metterci una toppa. “Chiedo scusa per aver usato delle parole sbagliate. Sono a porgere le mie scuse a tutti quanti, a Giorgia Meloni per prima e a tutte le persone che si sono sentite offese”, ha detto il professore dell’università di Siena, un pentimento che appare ormai tardivo.

Episodio condannato da tutta la politica, da destra a sinistra, e anche da Francesco Frati, rettore dell’Università di Siena. A lui si rivolgerà il neo ministro per l’Università Cristina Messa per eventuali provvedimenti contro Gozzini.

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Napoletano, classe 1987, laureato in Lettere: vive di politica e basket.