L’inchiesta sul femminicidio di Giulia Cecchettin è chiusa. La procura di Venezia chiederà il processo per Filippo Turetta, l’ex fidanzato della ragazza a reo confesso dell’omicidio. Il capo d’imputazione nei suoi confronti è di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, crudeltà, efferatezza, sequestro di persona, porto d’armi continuato e occultamento di cadavere. A riferirlo è stato il Procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi.

Processo Filippo Turetta

La procura ha notificato a Turetta, l’avviso della conclusione delle indagini preliminari. Con i capi di imputazioni citati, il giovane accusato non potrà chiedere il rito abbreviato, o riti alternativi che prevedono sconti di pena.

Giulia Cecchettin, l’omicidio e la fuga di Turetta

Il cadavere di Giulia Cecchettin è stato ritrovato il 18 novembre 2023, dopo giorni dalla sua scomparsa, in un canalone vicino al lago di Barcis. La ragazza era stata uccisa giorni prima, con diverse coltellate alla testa e al collo. Turetta era scappato con la sua macchina, una Fiat Punto nera, ma il giorno dopo il ritrovamento del corpo di Giulia, è stato rintracciato in Germania, sull’autostrada A9 vicino Lipsia. Dopo l’arresto, l’estradizione in Italia e il suo trasferimento in carcere.

Redazione

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