Mai così pochi i contagiati e i morti da ottobre. E il coprifuoco balla. Di un’ora soltanto ma balla. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi al momento mantiene un atteggiamento prudente, visto anche il liberi tutti nelle città e sulle spiagge dell’ultimo fine settimana. Attesa comunque tra oggi e domani la cabina di regia.

Le posizioni sono sempre le stesse: il centrodestra pressa per maggiori riaperture, gli esperti sono più prudenti come il ministro della Salute Roberto Speranza e quindi Draghi. Il segretario della Lega Matteo Salvini spinge per una svolta in settimana. Critiche al leader del Carroccio dal segretario del Partito Democratico Enrico Letta: “Riaperture irreversibili, contro nuove chiusure”. Dal Movimento 5 Stelle stessa prudenza: “No al liberi tutti”.

Sull’allentamento del coprifuoco sembrano però tutti d’accordo. Potrebbe verificarsi già da lunedì 17 maggio. Le riunioni decisive potrebbero essere quelle del weekend, scrive Il Corriere della Sera. La soluzione più probabile è lo slittamento – ancora lontana la cancellazione – di un’ora fino alle 23:00. A dare conforto alla possibilità sono i numeri in miglioramento dell’epidemia: ieri 5.080 nuovi casi e 198 morti, mai così pochi da metà ottobre, tasso di positività al 3,9% – anche se era lunedì, quando il dato è riferito ai tamponi processati domenica, quindi in numero inferiore.

A decidere potrebbe essere il calcolo sulle tre settimane dalle riaperture, come successo già a Natale, e quindi da verificare il prossimo martedì 18 maggio. Da considerare anche che tra il 5 e il 20 giugno chiuderanno le scuole, nella maggior parte delle Regioni l’8 giugno, che influiscono in misura rilevante sull’indice di contagio Rt. Proprio quest’ultimo parametro potrebbe essere rivisto. Si potrebbe tenere maggiormente in conto dell’indice Rt ospedaliero, che farebbe scattare la Zona Arancione con maggiore difficoltà. Su questo riflette il Comitato Tecnico Scientifico.

Si riflette inoltre del via libera ai centri commerciali nei fine settimana, alle feste di matrimonio, sulla quarantena – dagli Stati Europei l’ordinanza scade il 15 maggio – per chi rientra dagli Stati Uniti. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha ipotizzato anche che la mascherina all’aperto sarà abbandonata quando l’Italia arriverà a 30 milioni di vaccinati. Al momento la campagna ha superato i 24 milioni, non c’è ufficialità sulla misura.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.