Fioccano le smentite per la fake news lanciata sui social dall’ex gieffina Guendalina Canessa. Lei intenta a farsi la piega dal parrucchiere lancia l’enorme bufala sui social: “Mi è appena arrivata una notizia e ve la voglio immediatamente comunicare: vi ricordate di Alessandro, quello che ha ucciso la sua fidanzata Giulia… Ebbene, ho appena scoperto che i carcerati gli hanno tagliato… il pise**ino… come posso dirlo in modo… i gioielli… gli hanno tagliato tutto, anche le pa**e. E poi le guardie lo hanno salvato perché stava avendo una forte emorragia. […] La notizia non è uscita, internamente me l’hanno detto. Questo è quanto. […] È una notizia interna, che però non è ancora uscita”.

Non sappiamo quale sia la fonte della Canessa ma sicuramente sappiamo che le ha fatto prendere un grosso granchio. E così nelle ultime ore è iniziata a circolare su internet e su alcune testate che Alessandro Impagnatiello, l’omicida di Giulia Tramontano, si troverebbe ricoverato in ospedale a causa di una terribile aggressione da parte di alcuni detenuti.

Bocche cucite dai centralini del carcere di San Vittore che non rilasciano nessuna dichiarazione in merito. A smentire invece categoricamente la notizia è il garante dei detenuti del Comune di Milano Francesco Maisto raggiunto dai nostri microfoni: “Non è vero nulla, si tratta di una grandissima bufala. Impagnatiello sta bene e si trova in un reparto separato de carcere e monitorato” . 

 

 

 

Redazione