Attorno alle otto di ieri sera un devastante incendio ha scosso un palazzo di 14 piani nel quartiere Campanar di Valencia. Sono almeno le quattro vittime, con i corpi carbonizzati individuati dai soccorritori attraverso l’uso di droni Purtroppo, ci sono anche circa 20 persone ancora disperse. Gli infortuni sono numerosi, inclusi sei vigili del fuoco, due donne e un bambino.

Come ha avuto origine l’incendio di Valencia

I testimoni raccontano che le fiamme si sono propagate rapidamente lungo la facciata del grattacielo a causa delle forti raffiche di vento. ll complesso residenziale, costruito negli anni 2000, è ricoperto infatti di poliuretano, un materiale altamente infiammabile. Secondo le prime informazioni, l’incendio è scoppiato al quinto piano, originato dalle tende di un appartamento. Le fiamme hanno devastato l’intero edificio, compreso il grattacielo gemello, causando una scena che alcuni descrivono ‘simile a una zona di guerra’. Le persone interessate dalla tragedia sono state trasferite negli alberghi della città dopo aver richiesto alloggio, mentre all’interno di un supermercato i servizi della Croce Rossa hanno fornito prima assistenza. Sul web è circolato il video di due residenti, presumibilmente un padre con la sua figlia adolescente, ripresi mentre cercavano aiuto dai pompieri da un balcone al sesto piano: fortunatamente sono stati salvati dopo oltre un’ora di apprensione.

 

Le reazioni

Il premier spagnolo Pedro Sanchez si è dichiarato “sconvolto” e ha comunicato di aver discusso della situazione con il governatore della regione e la sindaca della città. Ha offerto tutto l’aiuto necessario e espresso solidarietà alle persone colpite, lodando il lavoro dei servizi di emergenza.

Anche la Casa reale spagnola segue con “preoccupazione” lo sviluppo dell’incendio. Hanno manifestato massimo sostegno ai servizi di emergenza, augurato una pronta guarigione ai feriti e espresso speranza che non ci siano ulteriori vittime. Re Felipe VI segue con apprensione l’evoluzione della tragedia che ha colpito due torri residenziali nel quartiere Campanar a Valencia.

Redazione

Autore